17.6 C
Comune di Sciacca

Scelto l’11 settembre come 1° giorno di scuola per gestire meglio i “ponti”. Il preside della M.Rossi: “Il comune da anni non ci dà più un soldo”

Pubblicato:

La data dell’11 settembre come primo giorno di scuola è stata scelta per gestire al meglio i “ponti” previsti dal calendario, a partire da quelli sulle ricorrenze locali. È questa la spiegazione del dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo “Mariano Rossi” Gigi Abbene, che in un’intervista a Risoluto.it chiarisce la decisione di anticipare di tre giorni, rispetto alle indicazioni fornite dalla Regione, l’inizio del nuovo anno scolastico. Una data condivisa da tutti gli istituti saccensi. Scuole alle prese con il problema della definizione delle classi. Per un istituto comprensivo, che dovrà anche accogliere le classi della scuola primaria, c’è un altro problema: quello riguardante certificazioni (e autocertificazioni) relative alle vaccinazioni obbligatorie, che lo Stato ha imposto. “La norma – spiega Abbene – dice che entro marzo 2018 gli alunni non vaccinati dovrebbero essere esclusi dalla scuola. Ma così si viola il principio della scuola dell’obbligo”.  Il preside Abbene, infine, ribadisce la necessità che la scuola possa essere dotata di arredi scolastici: “Il comune da anni non dà più un centesimo alle scuole, spero che ci sia un’inversione di tendenza”.

Articoli correlati

Articoli Recenti

spot_img