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Comune di Sciacca

Analisi del pudore di chi non ha il coraggio di approvare (ora che si può) il cambiamento del nome di Sciacca in Sciacca Terme

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C’è molto pudore, ormai è chiaro, attorno alla possibilità, garantita da una norma recentemente approvata dall’ARS, di aggiungere “Terme” al toponimo “Sciacca”. Montevago, come è noto, ne ha già approfittato, sfruttando la legge che, dunque, autorizza i consigli comunali ad apportare la modifica senza più alcuna necessità di fare ricorso ad un referendum. È di tutta evidenza che i consiglieri comunali di Sciacca temano di venire risucchiati nel vortice delle polemiche, posto che da tre anni ormai le Terme sono chiuse, e che le prospettive attuali sono assolutamente incerte. Questione che, naturalmente, è ancora al centro del dibattito pubblico, visto che dopo la sottoscrizione (pochi giorni prima delle elezioni regionali) in Sala Blasco tra l’ex assessore all’Economia Baccei e il sindaco Valenti, le Terme non sono più né della Regione, né (tanto meno) del Comune. È sufficiente questa amara contingenza storica a rimandare ancora ciò che è dovuto alla storia e ad una tradizione termale ultrasecolare di Sciacca? Non scherziamo. Le Terme sono nate prima che nascesse Sciacca, figurarsi i saccensi. Il riconoscimento di Sciacca Terme sarebbe un simbolo, certo. Un simbolo che, tuttavia, suggellerebbe la dignità storica di questo comune, intriso di così tanta cultura che è triste che i suoi stessi cittadini non vogliano riconoscerla. Rinunciare a chiamarsi Sciacca Terme “perché tanto le Terme sono chiuse” asseconderebbe solo un sentimento disfattista, simbolo di un’ottusa visione della storia, mesta deriva di accidia e disincanto di un popolo che continua a non volersi fare comunità, autoimmolandosi drammaticamente sull’altare dell’apatia e dell’indifferenza. Si continua a non capire che la battaglia per far tornare a funzionare le Terme è un percorso che non si può assimilare al rispetto della storia, che chiede solo la conferma definitiva di un’identità. Se la politica di Sciacca non ha il coraggio di sfidare l’eventuale dissenso della comunità, allora dimostrerà di esserne solo un riflesso malinconicamente condizionato.

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