13.7 C
Comune di Sciacca

La piantagione di marijuana sequestrata a Ribera con l’arresto dei coniugi Sarullo, chiuse le indagini e giudizio immediato

Pubblicato:

La Procura della Repubblica di di Sciacca ha chiuso le indagini sui coniugi di Ribera arrestati qualche mese fa dopo che i carabinieri hanno scoperto una piantagione di marijuana e sequestrato una tonnellata della sostanza stupefacente.

Giudizio immediato per Calogero Sarullo, di 59 anni, che si trova in carcere, e per la moglie, Antonina Sarullo, di 48, ai domiciliari. Il primo ha chiesto l’abbreviato, mentre la moglie vuole patteggiare. L’indagine è stata coordinata dal sostituto procuratore Michele Marrone.

I due sono difesi dall’avvocato Giovanni Forte. Il sequestro è scattato grazie al pattugliamento e sorvolo dall’alto, con un elicottero dell’Arma, da parte dei carabinieri che poi hanno fatto irruzione in un vasto appezzamento di terreno, in contrada Scirinda, in un vallone tra rocce e fitta vegetazione, scovando la maxi serra di marijuana. Poco distante, anche un’altra serra, dedicata all’essicazione delle piante, con 40 chili di marijuana. Sequestrate, complessivamente,  150 piante di marijuana alte quasi tre metri, per un peso complessivo stimato di circa una tonnellata.

Articoli correlati

Articoli Recenti

spot_img