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Tavolo imposta di soggiorno convocato per il 20 aprile , il primo di Fabio Termine

E’ stato convocato per il prossimo giovedì 20 aprile, il tavolo tecnico sull’imposta di Soggiorno 2023. E’ stato il sindaco Fabio Termine a convocare il tavolo e ad invitare tutti gli operatori turistici del territorio. Tavolo che in precedenza era stato sollecitato dal presidente della Commissione Bilancio, Filippo Bellanca

Al tavolo oltre che il sindaco e gli assessori, i due presidenti della Commissione consiliare Bilancio e Attività Produttive, vi saranno i rappresentanti del Mangia’s, del Verdura Resort, di strutture extralberghiere

di Confcommercio,l’associazione Sciacca turismo, Federalbeghi e Consorzio turistico.

Si tratta del primo tavolo tecnico sull’imposta che il sindaco Fabio Termine convoca dall’inizio del suo mandato.

Gli andrologi italiani a confronto a Catania su disfunzioni sessuali e tasso di natalità basso

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Si svolgerà il 14 e il 15 aprile ad Acicastello, a Catania, l’edizione numero 24 del congresso regionale della Sia, la Società Italiana di Andrologia.
All’ordine del giorno saranno i nuovi trattamenti per contrastare il problema delle disfunzioni sessuali e del basso tasso di natalità.

Presidenti del congresso sono Paolo Panella e Salvatore Privitera, presidenti onorari Sebastiano Cimino e Michele Pennisi.

Saranno presenti Alessandro Palmieri e Pasquale Martino, rispettivamente presidente della Società Italiana di Andrologia e presidente della Società di Ecografia Urologica ed Andrologica (Sieun).

Il congresso si pone come obiettivo principale – hanno specificato Paolo Panella e Salvatore Privitera – di trattare le nuove modalità di cura delle più frequenti patologie andrologiche, rispetto alle esigenze di una società in continua evoluzione. All’inizio saranno analizzate le metodologie informatiche che oggi consentono la realizzazione della telemedicina, facendo soprattutto riferimento all’utilizzo dei social media e delle nuove tecnologie digitali. Saranno anche trattate le forme di sessualità considerate alternative”.

A causa – hanno aggiunto i presidenti del congresso – della denatalità registrata negli ultimi anni anche nel Meridione, saranno discusse le opzioni terapeutiche per una procreazione naturalmente assistita, in modo da ridurre, se possibile, il ricorso alle tecniche di fecondazione artificiale”.

Il congresso nasce dalla collaborazione tra l’Unità Operativa Complessa di Urologia dell’ospedale Cannizzaro di Catania ed il Policlinico Universitario.

Saranno ben 200 gli specialisti presenti: urologi, endocrinologi, ginecologi, radiologi, radioterapisti, oncologi, medici di medicina generale, psichiatri, psicologi e biologi. Inoltre il congresso ospiterà un corso di aggiornamento per 30 infermieri professionali.

Nel pomeriggio di venerdì avrà luogo una sezione parallela del congresso, dedicata alla biopsia prostatica e chirurgica protesica per la disfunzione erettile.

Nel corso dei lavori – concludono i presidenti del congresso – verranno esaminate le opzioni terapeutiche delle più frequenti disfunzioni eiaculatorie e sarà analizzato l’impatto della pandemia sulla sessualità dell’uomo e sulla fertilità maschile”.

Educazione stradale, Polizia municipale in cattedra a Sciacca (Video)

Gli alunni delle classi terze della scuola Primaria dell’istituto Rossi hanno incontrato gli agenti della Polizia municipale per un incontro formativo/informativo.

Domenico Pasciuta e Teresa Vitanza hanno mostrato alcuni segnali stradali e fornito informazioni importanti agli alunni intanto per essere dei pedoni disciplinati e, in futuro, anche conducenti di mezzi consapevoli dei rischi che comporta la strada.

“I ragazzi apprendono con facilità – dice Teresa Vitanza – e spesso riprendono i più grandi quando non rispettano le regole”. Presenti all’incontro il dirigente scolastico dell’istituto, Paola Triolo, la docente referente, Tatiana Pensato, gli assessori Salvatore Mannino e Antonino Certa e il comandante della Polizia municipale, Aldo Misuraca.

Riattivata la bretella per il travaso diga Gammauta, intanto incontro in Regione per la diga

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E’ stato comunicato questa mattina al sindaco di Ribera Matteo Ruvolo la riattivazione della Bretella per il travasamento dell’acqua dalla Diga Gammauta alla Diga Castello. Erano gia’ iniziate nella giornata di ieri le manovre di riapertura dell’adduttore da parte del Consorzio di bonifica a seguito dell’aumento di volume del prezioso liquido nell’invaso Gammauta.

“Questa fondamentale misura – afferma Ruvolo – permettera’ di invasare nella diga Castello, livelli d’acqua (si spera) utili a supportare le esigenze per gli usi agricoli, oltre che civili, garantendo ai nostri agricoltori le irrigazioni d’emergenza nei mesi a venire”.

Intanto, l’onorevole Carmelo Pace ha chiesto un’audizione in Commissione Attività produttive all’Assessore regionale per l’Energia, Roberto Di Mauro, al Direttore regionale della Protezione civile, Salvatore Cocina, al direttore del dipartimento Agricoltura Dario Cartabellotta, all’Autorità di bacino, Antonino Granata, al direttore del Consorzio di bonifica 3, al Commissario del Consorzio di bonifica 3, Baldo Giarraputo, al direttore dell’ESA, Carmo Turriciano.

Un incontro richiesto per affrontare il tema legato all’emergenza idrica in Sicilia e per porre l’attenzione sulla situazione del fiume Sosio-Verdura che, nonostante l’assenza di pioggia della scorsa stagione anche in un’annata siccitosa come quella attuale, disperde in mare cento milioni di metri cubi di acqua.

“Dobbiamo evitare – Carmelo Pace, capogruppo della DC all’Ars che l’acqua si disperda in mare. Ecco perchè ritengo necessario che venga costruita una diga in prossimità del fiume. Sarebbe già pronto uno studio di fattibilità, con progetto redatto, per la costruzione dell’infrastruttura. Occorre, dunque, adoperarsi per sfruttare al meglio le risorse rese disponibili dal Pnrr e dai fondi strutturali ed avviare la costruzione di un’opera strategica per il presente e il futuro della Sicilia”.

Nessun psichiatra disponibile a Sciacca dalle 20 in poi, per un Tso a Canicattì

Con una nota l’Asp di Agrigento ha comunicato ai sindaci di Sciacca, Ribera, Cattolica Eraclea, Montallegro, Bivona, Cianciana, Alessandria della Rocca, San Biagio Platani, Santo Stefano di Quisquina, Calamonaci, Lucca Sicula, Villafranca, Burgio, Menfi, Santa Margherita, Montevago e Sambuca e ai relativi comandi di polizia municipale che a causa della gravissima carenza di dirigenti medici presso il Dipartimento di Salute Mentale Ag2 non viene garantita la Pronta Disponibilità psichiatrica notturna dalle ore 20 alle ore otto che viene temporaneamente sospesa fino al reclutamento minimo di dirigenti medici per poter espletare il servizio.

Le urgenze psichiatriche, pertanto nelle ore notturne che necessitano di una consulenza psichiatrica e gli eventuali trattamenti sanitari obbligatori dovranno essere inviati al Dipartimento di Salute Mentale di Canicattì.

Sempre la stessa Asp, nella stessa missiva comunica che nel caso non fossero disponibili posti letto in queste strutture bisogna rivolgersi ai Dipartimenti di salute Mentale Regionale.

Una ulteriore batosta per il comprensorio sanitario che afferisce a Sciacca. La sospensione determinerà notevoli disagi non solo per i pazienti e gi agenti della municipale impegnati nel servizio, ma bisogna considerare che per il trasporto di un paziente per Tso si utilizza un’ambulanza del 118.

WWF e Italia Nostra contrarie al parco eolico Grecanico a Sciacca

Per la costruzione del Parco colico Grecanico in territorio di Sciacca e’ stata richiesta Valutazione di impatto ambientale.

Le associazioni ambientaliste, Italia Nostra sezione Sciacca e WWF Area Mediterranea, in ottemperanza al proprio ruolo istituzionale e sociale di tutelare dell’ambiente e del paesaggio, hanno deciso di
partecipare alle procedure di Valutazione di impatto ambientale.

Pertanto, e’ stato conferito mandato all’ingegnere Mario Di Giovanna per lo studio e la verifica degli impatti ambientali della costruzione dell’impianto.
Dall’esame della corposa documentazione sono emerse numerose criticità che sono state cristallizzate
in una relazione che è stata inviata alla Regione Siciliana per le valutazioni del caso.

Si tratta di un impianto con potenza complessiva di 30 MW composto da 7 aerogeneratori di altezza 200 metri. In particolare, è emerso che I’impianto sarebbe sostanzialmente inutile, in quanto gli obiettivi al 2030
regionali, nazionali ed europei, relativi all’installazione di energia rinnovabile da fonte colica sono
stati già oggi raggiunti, superati e più che doppiati. “L’energia prodotta – scrivono le due associazioni – dall’impianto, quindi, non contribuirà agli obiettivi di decarbonizzazione fissati dalle regole nazionali ed europee.

A questo si aggiunge che sono emerse numerose criticità e carenze dello Studio ambientale, facendo emergere che l’impianto: è sovradimensionato rispetto al target di produzione dichiarato infatti si potrebbe produrre in30 MW di picco di energia con ben 1/2 aerogeneratori in meno dello stesso modello o stessa
taglia con impatti su ambiente e paesaggio decisamente minori.

Inoltre, interferisce con importanti rotte migratorie avifaunistiche. Lo si intende realizzare in uno degli ultimi santuari di rapaci in via di estinzione ( Aquila di
Bonelli e Falco Lanario); interferisce con aree rete Natura 2000 ( SIC, ZPS) e riserve naturali, in cui vi sono importanti specie protette. Interferisce paesaggisticamente con importanti risorse del territorio come il Santuario di San Calogero, l’eremo di San Pellegrino, I’area Archeologica di Monte Rotondo, le antiche terme di Sciacca, insediamenti turistici come Torre Makauda, complesso Mangia, Verdura Resort;
A fronte di tali di criticità, lo Studio di Impatto Ambientale è gravemente carente e nello specifico,
non è stata esperita una Valutazione di Incidenza Ambientale, obbligatoria quando si interferisce con
aree rete Natura 2000, manca dei necessari fotoinserimenti e valutazioni di impatto sui beni
paesaggisticamente tutelati, mancano i dati sul monitoraggio dell’avifauna, in relazione si possono
trovare tanti altri elementi per rigettare la proposta”.

Le due associazioni manifestano la
loro netta contrarietà alla realizzazione dell’Impianto eolico Grecanico per le emergenze paesaggistiche ed ambientali e l’inutilità dell’impianto che non
potrà contribuire agli obiettivi europei di energia rinnovabile.

Atto intimidatorio al portone di un’abitazione a Ribera, indagini in corso

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Non ci sono dubbi sulla natura dolosa dell’incendio appiccato ad un’abitazione del centro di Ribera mercoledì scorso. Nella casa vivono una pensionata e la figlia insegnante.

Sono stati i vicini e le stesse due donne a spegnere le fiamme senza la necessità dell’intervento dei vigili del fuoco di Sciacca.

I carabinieri della tenenza cittadina hanno immediatamente avviato le indagini su quello che sembra un avvertimento.

Due atlete di Sciacca in Egitto per la Premier League di karate

 È tutto pronto per il terzo appuntamento Premier League, questa volta in scena al Cairo, da oggi, venerdì 19, fino a domenica 21 aprile, all’International Stadium della capitale egiziana. In gara Irene Marturano ed Emma Colletti accompagnate dal coach Marco Lentini.

Con oltre 360 atleti provenienti da 58 nazioni, le giornate di venerdì e sabato saranno dedicate alle fasi eliminatorie con il round robin iniziale, i quarti e le semifinali. Domenica, invece, sarà interamente dedicata alle finali, la mattina per il bronzo e il pomeriggio per l’oro.
Il circuito Premier League è il più importante a livello mondiale e vi possono partecipare soltanto i karateka che sono in posizione elevata nel ranking Wkf.

A Caltabellotta anche Gaspare Sala pronto alla candidatura a sindaco

Mancano ancora alcune settimane al termine ultimo per la presentazione delle liste per le elezioni amministrative ed a Caltabellotta il lotto dei candidati a sindaco potrebbe allargarsi rispetto ai due già in campo, il vicesindaco uscente, Biagio Marciante, e il farmacista Roberto D’Alberto.

Si fa strada, infatti, la possibilità che a scendere in campo sia anche Gaspare Sala, consigliere comunale uscente, del gruppo di opposizione.

Sala, dipendente dell’Agenzia delle Entrate, è in consiglio da circa 25 anni e con l’amministrazione Segreto è stato delegato sindaco di Sant’Anna. Rappresenterebbe il fronte di opposizione. A Caltabellotta si susseguono riunioni e nelle prossime ore potrebbero emergere novità.

Frana a Porto Palo di Menfi, al via i lavori e il Comune spera nel completamento entro l’estate (Video)

Ormai è tutto pronto per fare partire i lavori che si sono resi necessari a seguito della frana a Porto Palo di Menfi. L’amministrazione comunale, come sottolinea l’assessore ai Lavori pubblici, Miralba Riggio, a Risoluto.it, spera nel completamento in tempo per la stagione estiva. Al momento, però, non ci sono certezze a questo proposito. L’intervento è stato finanziato, con 500 mila euro, dalla Regione.

C’è poi l’altro intervento, assai più corposo, di circa 7 milioni di euro, da parte della Protezione civile, sempre a Porto Palo. Per questi lavori, però, bisognerà ancora attendere anche se l’iter è stato pienamente avviato. Grazie a fondi del Pnrr si potrà risolvere, in maniera definitiva, il problema riguardante la frana che ha fortemente limitato la fruibilità di qualche area e creato preoccupazione tra i menfitani. Sarà la Protezione civile nazionale ad occuparsi dell’intervento maggiore nell’ambito dell’attività per contenere il dissesto idrogeologico.

Interventi di manutenzione dell’associazione Cantone ai musei Scaglione e del Mare

Eseguito un intervento di consolidamento riguardante l’affresco posto sull’intradosso della volta del salone centrale della casa museo Scaglione di Sciacca ed è stata ricostruita con pannelli in gesso la porzione del controsoffitto crollato a seguito di infiltrazioni di acque di scarico nell’ingresso principale della Galleria Fazello-Museo del mare.

Lo comunica l’Associazione di promozione sociale Salvatore Cantone. Un intervento eseguito con la direzione dell’ufficio tecnico del comune di Sciacca e la collaborazione della Soprintendenza BB AA CC di Agrigento sezione di Sciacca
“Si ringrazia – scrive l’associazione Cantone – il signor Gino Conticello che ha collaborato a titolo gratuito con il personale del comune per la messa in sicurezza dell’affresco; il geometra Nino Pillitteri e l’impresa Puccio e Curreri che rispettivamente hanno fornito gratuitamente i ponteggi occorrenti per le lavorazioni ed il mezzo per trasportare il materiale;
Si ringrazia la ditta Scaduto per aver fornito gratuitamente i pannelli in gesso per la riparazione del controsoffitto;
L’ associazione Salvatore Cantone ha acquistato il restante materiale ed ha pagato la manodopera occorrente.

Lavori banchina di Sciacca, l’impresa Porto Sciacca Scarl: “Scorretti annunci politici”

Con una missiva indirizzata all’assessore Regionale Alessandro Arico’, al sindaco di Sciacca Fabio Termine, agli assessori e ai consiglieri comunali, l’amministratore unico della Porto Sciacca Scarl, fa una sintesi dei più importanti errori ne’ imprevisti e ne’ imprevedibili del progetto esecutivo dei lavori e che hanno determinato la situazione di totale stallo.

Nei giorni scorsi, sul blocco dei lavori di realizzazione del tratto terminale della banchina di riva nord, dei piazzali retrostanti ed opere d’alaggio del Comune di Sciacca erano intervenuti con delle note stampa diverse forze politiche come Fratelli d’Italia e la Democrazia Cristiana. Forze che avevano anche invitato l’assessore Arico’ ad intervenire.

Interventi che la stazione appaltante oggi definisce “numerosi, concitati menzogneri e scorretti annunci politici”.

La stessa dopo una elencazione sintetica e tecnica delle problematiche incontrate nella realizzazione così scrive: “L’impresa ad oggi ha eseguito molte lavorazioni in variante richieste dal committente per erronee previsioni progettuali e quindi non inserite nel contratto, ma necessarie per l’esecuzione dell’opera, compresi quelli riguardanti la sicurezza del cantiere con la conseguenza di gravi danni economici per la mancata contabilizzazione di molte partite gia’ da tempo maturate. Inoltre ha realizzato molteplici lavorazioni preliminari non contemplate nel capitolato di progetto ma necessarie a poter realizzare la lavorazione finale prevista e lavorazioni erroneamente quantificati per le quali e’ necessario adeguare i corrispettivi”.

Secondo la Porto Sciacca Scart, il Committente e la Direzione dei Lavori non hanno mai dato riscontro alle numerose note, richieste di documenti e riserve contabili poste in essere dall’impresa nonostante questa ha sempre evidenziato lo spirito di “massima collaborazione” con cui ha gestito l’appalto dei lavori.

“L’impresa – conclude – intende ottemperare alle proprie obbligazioni però intende farlo in osservanza delle disposizioni dettate dal codice degli appalti e segnatamente per quanto concerne la sicurezza delle proprie maestranze e la tutela della pubblica incolumità, salvaguardando altresì i propri diritti e interessi e operando anche per quanto di ragione, nell’interesse della stessa stazione appaltante. Le esposte problematiche per risolverle vanno affrontate concretamente e con l’intento di raggiungere il massimo interesse pubblico”.