Arriva oggi la nota stampa a firma del centrodestra saccense che stabilisce il perimetro dell’alleanza che per giorni si e’ arrovellata sulla composizione della coalizione e delle candidature. Alla fine, l’addio della lista “Sciacca al Centro” e’ la notizia più rilevante del comunicato di oggi.
“A conclusione di un proficuo e sereno percorso di confronto che si è svolto in 
 queste ultime settimane, le seguenti componenti politiche: Forza Italia, UDC, 
 Diventerà Bellissima, Mpa, Fratelli D’Italia ed Attiva Sicilia, sottoscrivono il 
 presente documento che attesta la volontà di presentarsi uniti e compatti 
 alle prossime elezioni amministrative del 12 giugno”. Nelle poche righe iniziali si condensano gli ultimi giorni all’interno del gruppo che ha inglobato anche Forza Italia su precisa indicazione di Fabrizio Di Paola, pronto a scendere in campo se la coalizione fosse risultata piu’ competitiva con un fronte a destra più largo costituito anche dagli azzurri di Mario Turturici e Nuccio Cusumano, salvo poi il dietrofront dello stesso legale. 
Anche il nome di Salvatore Monte era stato accettato dal gruppo per una candidatura senza Forza Italia sulla quale l’ex assessore non ha mai nascosto il suo poco gradimento ancor prima che poi si facesse avanti l’ex sindaco Di Paola. Ma qualcosa poi non e’ andato avanti né per l’ipotesi di Monte né per quella di Di Paola che adesso con il proprio gruppo pare proprio guardare altrove. 
 “La coalizione – scrive oggi il centrodestra-  punta ad una nuova fase politica, che sia incentrata sul confronto 
 e sul dialogo con le parti sociali della città, per addivenire alla stesura di un 
 programma elettorale ambizioso, con gruppi di lavoro già formati, ed alla 
 individuazione di un candidato sindaco che rappresenti la migliore sintesi di 
 tutti i partiti della coalizione.
 La coalizione quindi è per una nuova fase che tenga altresì conto dei numerosi 
 movimenti e forze politiche presenti, e di quanti vorranno dare il proprio 
 prezioso contributo, nell’ottica di una forte e decisa azione di rilancio della 
 nostra città.
 Il percorso intrapreso nasce anche dalla consapevolezza che mai come oggi 
 Sciacca abbia bisogno di un forte collegamento con le istituzioni regionali e 
 nazionali, uscendo da un isolamento che rischia di indebolire sempre più il 
 nostro tessuto economico e sociale”.
“Sciacca al Centro” al suo interno conta anche Ignazio Bivona, legato dai suoi esordi proprio con il gia’ due volte sindaco Ignazio Messina. Pensare, dunque che “Sciacca al Centro” possa ora guardare ad un ulteriore irrobustimento della coalizione di Messina non e’ assolutamente una ipotesi lontana dalla realtà.
Intanto, il centrodestra avrebbe come candidato Matteo Mangiacavallo, la sua discesa ufficiale e’ adesso, soltanto questione di ore così come la coalizione di centrodestra lascia chiaramente intendere:  
 “La coalizione  – si legge nela nota a firma dei sei gruppi – al termine dei predetti confronti, ha altresì acquisito la 
 disponibilità alla candidatura a Sindaco dell’onorevole. Matteo Mangiacavallo.
 Disponibilità che verrà portata a conoscenza della città e ad alle altre forze 
 politiche e/o movimenti che vorranno unirsi nei prossimi giorni alla coalizione”.




