E’ già stato proclamato lo stato di agitazione e si valutava anche lo sciopero, ma c’è una svolta per l’integrazione oraria dei lavoratori part-time del Comune di Sciacca, 88 che svolgono 21 ore settimanali e 28 in servizio per 30 ore. Oggi giornata importante perché una delegazione sindacale è intervenuta a una riunione della commissione Bilancio che sta esaminando la proposta di bilancio di previsione. “Servono 40 mila euro circa per garantire un’integrazione a questi lavoratori nei mesi di novembre e dicembre 2023 – dice Lo Raso – con una spesa, per il Comune, di circa 40 mila euro. Per confermare tutto nel 2024 necessitano circa 500 mila euro. La presenza di questi lavoratori per un maggior numero di ore nei vari servizi ai quali sono destinati non potrebbe che portare notevoli vantaggi al Comune di Sciacca”. E la soluzione, a quanto pare, è stata trovata come riferiscono, a Risoluto.it, Matteo Lo Raso, responsabile provinciale Funzione pubblica Cgil, e Filippo Bellanca, presidente della commissione Bilancio.
Via libera all’integrazione oraria per i lavoratori part-time del Comune di Sciacca, svolta in commissione Bilancio (Video)
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