20.4 C
Comune di Sciacca

Il corpo del Beato Giudice Livatino sarà traslato nella Chiesa di Santa Chiara a Canicattì

Pubblicato:

Il corpo del beato Rosario Livatino il prossimo 15 marzo sarà traslato dalla cappella di famiglia nel cimitero comunale di Canicattì a una più idonea collocazione nella chiesa Santa Chiara sempre nella città di nascita del giudice assassinato dalla mafia.
La decisione, autorizzata lo scorso 21 ottobre dal cardinale Marcello Semeraro, prefetto del Dicastero delle Cause dei Santi, e’ stata manifestata dall’Arcivescovo Alessandro Damiano lo scorso 29 ottobre durante la memoria liturgica del Beato Giudice, al termine dell’Assemblea diocesana che si è svolta nella chiesa di Santa Chiara.

La traslazione avverrà secondo un programma articolato in tre fasi:

  1. Dal Cimitero alla chiesa San Diego
    A partire dalle ore 14, nel Cimitero di Canicattì, in forma privata, dopo un momento di preghiera presieduto dall’Arcivescovo Alessandro Damiano, si procederà all’apertura del loculo e alle operazioni accessorie.
    Dopo la sistemazione della cassa lignea con il corpo del Beato nella cassa di rinforzo in zinco,
    avrà inizio un corteo su un mezzo di rappresentanza e senza concorso di popolo, che percorrerà il seguente tragitto: via Nazionale, via Capitano Ippolito, piazza IV novembre, corso Umberto.
    Davanti il Municipio, la cassa sarà posta su un carrello processionale spinto a mano, e sarà accolta dai fedeli davanti la chiesa San Diego.
  2. Dalla chiesa San Diego alla chiesa Santa Chiara
    Dopo un breve momento comunitario di preghiera, avrà inizio il corteo pubblico lungo viale
    Regina Margherita — con sosta davanti la casa natale del Beato — viale della Vittoria e via Guggino,
    fino alla chiesa Santa Chiara.
    Durante il corteo è prevista l’animazione spirituale guidata dai gruppi parrocchiali.
  3. Nella chiesa Santa Chiara
    Dopo l’ingresso in chiesa del corpo del Beato, avrà luogo un momento di preghiera, durante il
    quale saranno nominati e presteranno giuramento i membri del tribunale ecclesiastico per la ricognizione canonica. Terminato il momento di preghiera, avrà inizio la fase strettamente privata della ricognizione. Tutta la comunità ecclesiale è chiamata a rendere grazie al Signore per questo dono di grazia e a partecipare alla processione con il corpo del Beato Rosario Angelo Livatino.

Articoli correlati

Articoli Recenti