Con decreto regionale è stato ufficialmente ammesso a finanziamento il progetto “Spazio Giovani: Connessioni che crescono”, presentato dal Comune di Santa Margherita di Belìce.
L’intervento, dal valore complessivo di 750.000 euro, prevede la ristrutturazione e rifunzionalizzazione di un edificio comunale situato in via Pier Luigi Giovanni da Palestrina, conosciuto come ex Bes. Un investimento sui giovani e sull’inclusione sociale Il nuovo Spazio Giovani Santa Margherita sarà destinato a bambini e ragazzi dai 4 ai 18 anni, con l’obiettivo di offrire un luogo sicuro, educativo e inclusivo dove crescere e costruire relazioni. Un intervento concreto, pensato per dare risposte tangibili alle esigenze dei più giovani e delle famiglie, nel segno della valorizzazione delle fasce più deboli.
Una sinergia tra istituzioni, tecnici e comunità
Il progetto è il frutto di una forte collaborazione tra amministrazione comunale e istituzioni regionali. Fondamentale è stato il lavoro condiviso con l’Assessore Lucia Crosta, in linea con l’impegno assunto in campagna elettorale: creare spazi per i minori e sostenere la coesione sociale. L’iniziativa è frutto di un’azione svolta dalla Democrazia Cristiana margheritese, in particolare dal commissario cittadino Salvatore Nieli e dall’onorevole Carmelo Pace.
Il contributo dell’assessore regionale alla Famiglia, Nuccia Albano, ha confermato l’importanza di una visione politica attenta ai bisogni dell’infanzia e dell’adolescenza.
Tecnici e squadra comunale: il motore del progetto
Il ruolo dell’Ufficio Tecnico Comunale è stato decisivo per la progettazione e la candidatura con l’ingegnere Aurelio Lovoy, responsabile dell’ufficio, e all’architetto Michele Milici, vice responsabile. Grazie al loro lavoro, sarà possibile trasformare un immobile inutilizzato in un vero e proprio Spazio Giovani Santa Margherita.
Quando il bene comune vince sull’individualismo
Questo progetto dimostra come, quando a prevalere è l’interesse della comunità, è possibile ottenere risultati concreti e duraturi. Spazio Giovani Santa Margherita non sarà solo un luogo fisico, ma anche simbolico: un punto di partenza per far crescere le nuove generazioni all’insegna dell’educazione, della partecipazione e dell’inclusione.