Una lettera protocollata oggi, 24 giugno, riaccende l’attenzione sulla Zona a traffico limitato in corso Vittorio Emanuele. A firmarla sono dodici operatori economici del centro storico, tra cui gioiellerie, tabaccherie, bar, negozi di abbigliamento, una farmacia. C’è anche l’arciprete, don Giuseppe Marciante. Il documento è indirizzato al presidente della commissione Attività produttive, Raimondo Brucculeri.
I commercianti, pur riconoscendo “l’importanza di tale misura per la valorizzazione turistica” della città, segnalano alcune “criticità che incidono negativamente sull’attività commerciale della zona”. Da qui la richiesta formale di un incontro con la commissione per discutere di possibili “aggiustamenti” alla regolamentazione vigente.
“Siamo convinti che, attraverso un dialogo costruttivo, sia possibile individuare soluzioni che concilino le esigenze del commercio locale con quelle di tutela e promozione del centro storico”, si legge nella lettera.
Non è la prima iniziativa. I firmatari ricordano di aver già inviato una nota simile al sindaco, ma senza ricevere risposta. Ora confidano nell’intervento della commissione per sbloccare il confronto.
Tra i firmatari, Bar del Corso, Tabacchi Bono, Barrile Uomo, Barrile Donna, l’artista Michele Patti e anche l’arciprete di Sciacca, don Giuseppe Marciante.