Si è concluso con sentenza di primo grado al Tribunale di Sciacca un processo che riguardava 10 furti di rame delle linee elettriche Enel tra Sambuca, Menfi, Caltabellotta, Campobello di Mazara, Salaparuta, Contessa Entellina e Riesi, per un quantitativo complessivo di ben 3.564 chili, per fatti del 2014. Tre imputati sono stati condannati a 2 anni e 4 mesi di reclusione e 400 euro di multa per un solo furto, a Contessa Entellina, di 458 chili, e assolti dagli altri capi d’imputazione. Gli altri quattro sono stati assolti da tutte le accuse a loro carico.
Condannati i rumeni Antonel Hritcu, di 35 anni, Dumitru Costantinica, di 31, e Costantin Chiriac, di 35. Assolti da tutto i rumeni Viorica Petraru, di 53 anni; Eduard Olteanu, di 37; Cornel Boca, di 35; Maria Ianau, di 34. Le assoluzione sono state disposte perché è insufficiente la prova che gli imputati abbiano commesso i reati dei quali venivano accusati.
I sette erano difesi dagli avvocati Francesco Di Giovanna, Sergio Vaccaro, Maria Pia Pumilia e Loretta Abruzzo. Il Tribunale di Sciacca ha disposto il dissequestro e la restituzione agli aventi diritto dei beni in sequestro.
Il collegio giudicante del Tribunale di Sciacca era composto dai giudici Antonino Cucinella presidente ed a latere Valentina Del Rio e Fabio Passalacqua.