La segreteria cittadina, il gruppo consiliare della Democrazia Cristiana e l’onorevole Carmelo Pace hanno incontrato i rappresentanti di una parte del comparto pesca di Sciacca per affrontare la grave crisi che sta colpendo il settore.
Durante l’incontro, è emersa la necessità di un’azione condivisa e responsabile da parte dell’intera deputazione regionale, al fine di elaborare una strategia comune e non demagogica. L’obiettivo è individuare una misura tampone, come un ristoro economico adeguato, giuridicamente solido e compatibile con la normativa comunitaria che regolamenta il comparto. La questione principale sul tappeto riguarda al momento la decisione di fermarsi da parte delle 20 barche che effettuano la pesca della “volante a coppia”.
La proposta è quella di avviare un percorso tecnico-politico concertato tra i rappresentanti istituzionali e gli uffici regionali preposti, per evitare che scelte affrettate, dettate da esigenze di visibilità politica, si traducano in semplici annunci privi di effetti concreti.
Pace ha informato e quindi sono al corrente della problematica il presidente della Regione, Renato Schifani, e l’assessore alla Pesca, Salvatore Barbagallo, che “hanno assicurato piena disponibilità a collaborare per affrontare concretamente le criticità del settore”. Così scrive in una nota la Dc.
Martedì 29 luglio 2025, Pace, insieme a una delegazione degli operatori della pesca, sarà ricevuto a Palermo dall’assessore Barbagallo e dai tecnici del Dipartimento Pesca per un confronto operativo.