E’ un agricoltore di 45 anni l’uomo di Ribera che avrebbe sparato un colpo di pistola durante una lite tra vicini di casa. Il colpo, però, ha raggiunto un altro riberese, estraneo ai fatti, che era intervenuto per riportare la calma. M.C., l’indagato, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto e trasferito nel carcere di Sciacca in attesa dell’udienza di convalida. E’ difeso dall’avvocato Maurizio Gaudio che si appresta ad assisterlo dinanzi al gip del Tribunale di Sciacca.
Il penalista di Sciacca nelle prossime ore si recherà in carcere per un colloquio con il proprio assistito, indagato per tentato omicidio.
A quanto pare screzi tra vicini avrebbero portato a una lite. M.C. avrebbe subito un colpo in faccia che gli ha procurato una ferita al volto da un vicino di casa, anch’egli riberese. Poi avrebbe preso l’arma e sparato, ma colpendo un trentottenne, estraneo ai fatti, ferito a una spalla e subito trasferito al Fratelli Parlapiano di Ribera. Non è in pericolo di vita. I fatti si sono svolti nel quartiere Rinascita, detto Cozzo di Mastrogiovanni, nella zona nord di Ribera.
Il sindaco di Ribera, Matteo Ruvolo: “Quanto accaduto mi ha rattristato perché la violenza non deve mai regolare i rapporti all’interno delle comunità. Ringrazio i carabinieri per essere prontamente intervenuti e mi auguro che fatti del genere non debbano più verificarsi”.
Nella foto, il quartiere Rinascita