Lo scrittore di Sambuca Enzo Randazzo ha ottenuto una prestigiosa proposta di candidatura al Nobel Letteratura 2025, sostenuto da associazioni culturali di rilievo in Argentina e in Italia. Un riconoscimento che conferma la sua influenza nel panorama letterario e culturale internazionale.
Dalla Sicilia al mondo: la candidatura al Nobel Letteratura 2025
La proposta di candidatura è nata dopo che Randazzo ha rappresentato l’Italia in Argentina in occasione della Settimana della Cultura Italiana nel Mondo (ottobre 2024).
In Argentina l’iniziativa è coordinata dalla giornalista Patricia Ortiz, esperta di Gestione Culturale e Patrimonio, mentre in Italia il sostegno arriva dalla professoressa Gisella Mondino, docente e direttrice scientifica del Premio Internazionale Navarro di Sambuca di Sicilia.
Le motivazioni: opere e riconoscimenti
Alla base della candidatura al Nobel Letteratura 2025 c’è l’analisi delle opere più rappresentative di Randazzo:
- Sicilia my love (2014)
- Kaleidoscopio (2017)
- Il presidente Liccasarda (2020)
- Scrivere mi è sempre piaciuto (2022)
A queste si aggiungono oltre quaranta premi e menzioni d’onore in Italia e all’estero, tra cui il Premio Pergamena Pirandello (Agrigento, 2014), il Premio Livatino (Catania, 2018) e il Premio La Regina (Roma, 2018).
Cultura, Sicilia e memoria
Oltre all’attività letteraria, Randazzo si è distinto come promotore culturale e organizzatore di eventi di grande rilievo, come il Padiglione Cultura Sicilia a Expo Milano 2015 e numerosi cicli di conferenze dedicati a Emanuele Navarro della Miraglia e Leonardo Sciascia.
La sua scrittura e il suo impegno culturale mirano a valorizzare i sentimenti di sicilianità, la memoria storica e linguistica dell’isola e l’identità degli emigrati siciliani nel mondo.
Un ponte tra Sicilia e Argentina
La candidatura al Nobel Letteratura 2025 non è soltanto un traguardo personale per Enzo Randazzo, ma anche un’occasione per rafforzare il dialogo culturale tra Sicilia e Argentina. Un percorso che unisce due terre legate dalla storia dell’emigrazione e da un patrimonio condiviso di valori e tradizioni.