Una giornata di forte partecipazione ha animato oggi il centro di Agrigento, dove centinaia di persone si sono radunate per chiedere la fine della guerra a Gaza. Studenti, insegnanti, lavoratori e cittadini hanno sfilato compatti davanti al palazzo della prefettura, dando vita a una manifestazione che ha unito più generazioni sotto un unico appello: pace e giustizia.
La piazza si è colorata di striscioni, bandiere arcobaleno e cartelli che invocavano il cessate il fuoco immediato e il rispetto dei diritti umani. Cori e slogan hanno scandito il corteo, accompagnati da un unico messaggio: il rifiuto della violenza e della logica della guerra.
Tra i presenti, una folta partecipazione di giovani studenti, che hanno voluto testimoniare il bisogno di dare voce alla propria generazione, spesso spettatrice impotente delle immagini di distruzione provenienti dal Medio Oriente. Accanto a loro, sindacalisti, rappresentanti di associazioni e lavoratori di diversi settori.
La manifestazione agrigentina si inserisce nel più ampio movimento internazionale di protesta che, da settimane, porta in piazza migliaia di persone in diverse città del mondo, accomunate dall’appello alla comunità internazionale affinché si interrompa l’escalation di violenza e si avvii un processo di pace.
Tra i promotori e partecipanti attivi, anche la Flai Cgil con Franco Colletti e Giuseppe Di Franco.