20.9 C
Comune di Sciacca

Assegno di Inclusione, attenzione al rinnovo: non è automatico, ecco cosa devi fare per non perderlo – il messaggio dell’INPS

Pubblicato:

spot_img

L’INPS chiarisce: il rinnovo dell’Assegno di Inclusione non è automatico. Serve presentarsi ai servizi sociali entro precise scadenze. Ecco tutti i passaggi da seguire per non perdere il beneficio.

Se stai ricevendo l’Assegno di Inclusione (ADI) o hai presentato la domanda di rinnovo, fai attenzione: il sussidio non viene rinnovato in automatico. A ricordarlo è l’INPS con il messaggio n. 3048 del 14 ottobre 2025, che specifica i passaggi obbligatori per non rischiare la sospensione del beneficio.

✅ Rinnovo ADI: cosa cambia e quali sono gli obblighi da rispettare

Dopo i primi 18 mesi di erogazione, l’Assegno di Inclusione può essere rinnovato per altri 12 mesi, ma solo se vengono rispettati nuovi adempimenti. Chi ha fatto richiesta di rinnovo deve:

  • Presentarsi ai servizi sociali per aggiornare il proprio percorso di inclusione;
  • Firmare il Patto di Attivazione Digitale (PAD) o, se già sottoscritto, aggiornarlo;
  • Rispetto delle scadenze per non incorrere nella sospensione.

Il percorso viene gestito tramite la piattaforma SIISL (Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa), dove ciascun nucleo familiare può consultare il proprio piano personalizzato.

⏰ Entro quanto tempo bisogna fare il primo colloquio?

Secondo l’INPS, l’incontro con i servizi sociali deve avvenire entro 120 giorni da:

  • La data di firma del nuovo PAD, oppure
  • La data di presentazione della domanda di rinnovo, se non ci sono state modifiche nella composizione familiare.

⚠️ Se il primo colloquio evidenzia la necessità di ulteriori verifiche, sarà obbligatorio un secondo incontro entro 90 giorni.

👥 Obblighi specifici per chi è tenuto all’attivazione lavorativa

I componenti del nucleo che devono aderire ai percorsi di attivazione lavorativa devono:

  1. Firmare il Patto di Attivazione Digitale Individuale (PADI) entro 60 giorni (se non già fatto);
  2. Recarsi al Centro per l’Impiego per firmare o aggiornare il Patto di Servizio Personalizzato (PSP).

💻 Incontri da remoto per i nuclei esonerati

Il Ministero del Lavoro ha previsto modalità flessibili per chi è esonerato dagli obblighi lavorativi. Secondo la nota n. 10558 dell’8 agosto 2025, il colloquio con i servizi sociali può avvenire anche:

  • In videochiamata;
  • Con una visita domiciliare (in casi di disabilità o difficoltà di mobilità).

La valutazione viene fatta dal case manager incaricato.

📅 Scadenze da tenere a mente per il 2025

Per chi ha presentato domanda di rinnovo a luglio 2025, la scadenza per il primo colloquio con i servizi sociali è fissata entro la fine di novembre 2025.

In caso di mancata presa in carico entro tale data, l’INPS procederà alla sospensione dell’Assegno di Inclusione, con tutte le conseguenze del caso.

Giacomo Cascio
Giacomo Cascio
CEO Blue Owl s.r.l. agency - Editore Risoluto.it

Articoli correlati

Articoli Recenti