E’ stato eseguito questa mattina, a Sciacca, lo sgombero forzato di 26 cani da un immobile e parte di terreno di contrada Isabella, dove da tempo persisteva una situazione di degrado igienico-sanitario e di pericolo per la pubblica incolumità.
L’operazione è stata condotta dalla polizia municipale con il supporto dei vigili del fuoco e dei carabinieri. Gli animali sono stati presi in carico e affidati ad alcuni canili della zona, dove riceveranno cure e accertamenti sanitari.
Il caso era noto da tempo alla cittadinanza e alle cronache locali, tanto da essere stato oggetto di interrogazioni consiliari e di segnalazioni da parte dei residenti della stessa contrada.
Nel settembre 2024, a seguito di un sopralluogo della Municipale, il sindaco, Fabio Termine, aveva emesso un’ordinanza con cui intimava al proprietario dell’immobile e del terreno di liberare l’area dagli animali, trasferirli altrove e ripulire i locali, dove erano stati trovati più di una decina di cani di media e grossa taglia in spazi angusti, tra escrementi e urine.
Nonostante il provvedimento, gli ordini del sindaco erano rimasti inadempiuti rendendo necessario e urgente l’intervento forzato di oggi.
Con l’operazione odierna si chiude, almeno sul piano operativo, una vicenda che per molto tempo ha rappresentato un problema di decoro urbano.




