Il percorso di prevenzione dall’uso di stupefacenti a Salemi ha vissuto una nuova tappa con il secondo appuntamento svoltosi al liceo Scientifico, un incontro che ha coinvolto esperti di sicurezza, diritto e sanità per affrontare in modo diretto e chiaro il tema delle dipendenze. L’iniziativa, promossa dal comandante della polizia municipale, Luigi Alessi, ha messo in evidenza i rischi connessi alla guida, all’abuso di alcol e all’uso di sostanze stupefacenti, con l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti verso scelte consapevoli.
Conseguenze legali e amministrative
Uno dei momenti centrali è stato l’intervento dell’avvocato Giuseppe Argento del Foro di Marsala, che ha spiegato in modo semplice ma rigoroso le conseguenze penali e amministrative legate al consumo di droghe e alcol, soprattutto quando questi comportamenti interagiscono con la circolazione stradale. Dalla sospensione della patente alle responsabilità penali più gravi, i ragazzi hanno potuto comprendere come le scelte sbagliate possano incidere profondamente sul loro futuro.
Dipendenze, devianza e il ruolo della famiglia
Il contributo di Gero Curreri, di Sciacca, ha aggiunto una prospettiva psicologica e sociale. Ha affrontato il tema della devianza, spiegando come l’uso continuato di sostanze possa trasformarsi in un vero e proprio “tunnel”, complesso da superare senza aiuto. Curreri ha parlato apertamente di cocaina, eroina, fentanyl, crack e cannabis, illustrandone i danni fisici e sociali.
Da qui è nata la proposta di istituire a Salemi uno sportello informativo comunale dedicato a giovani e famiglie: un presidio stabile per intercettare situazioni di rischio e offrire supporto immediato. Una proposta perfettamente coerente con l’obiettivo più ampio della prevenzione stupefacenti a Salemi.
L’aspetto sanitario: alcol, metadone e rischi clinici
Con il contributo dei medici del Sert di Mazara del Vallo è’ stato approfondito l’aspetto riguardante gli effetti dell’alcol sulla pressione arteriosa e l’uso del metadone nei percorsi terapeutici. Gli studenti hanno così potuto collegare gli aspetti legali alle conseguenze mediche, ottenendo un quadro completo dei rischi legati all’abuso di sostanze.
Sicurezza, istituzioni e prossimi passi
All’iniziativa hanno partecipato anche Paoletta Petralia, ispettore della polizia municipale in pensione, Franco Zerilli e Michele Loreto, di Gens Nova, unitamente al delegato provinciale, Ignazio Profeta, e al sindaco, Vito Scalisi, i quali hanno sottolineato l’importanza di una rete istituzionale forte e coordinata.
In chiusura, il comandante Alessi ha rimarcato l’importanza di una condotta responsabile e annunciato il terzo appuntamento previsto per il prossimo anno, confermando la volontà del Comune di Salemi di investire sulla prevenzione dall’uso di stupefacenti come percorso educativo continuativo.



