La giunta regionale ha approvato il provvedimento che riconosce un evento climatico avverso assimilabile a calamità naturale nel settore della pesca dei piccoli pelagici. Il via libera consente lo stanziamento di 480 mila euro di aiuti ai pescatori impegnati nella cattura di sardine e alici, una categoria che negli ultimi mesi ha registrato un calo significativo delle rese a causa di condizioni meteomarine straordinarie.
Impatto dei piccoli pelagici sul comparto pesca
Le marinerie specializzate nella pesca di sardine e alici rappresentano un segmento essenziale dell’economia marittima siciliana. Il drastico calo dei piccoli pelagici non è solo un fenomeno ambientale: le ricadute sul reddito degli operatori sono state immediate e profonde. Con questo intervento la Regione mira a ristabilire equilibrio e sostenibilità, fornendo aiuti ai pescatori maggiormente penalizzati dalla riduzione del pescato.
Eventi meteoclimatici e calo del pescato
Le anomalie climatiche registrate nel periodo analizzato hanno alterato la distribuzione delle specie pelagiche, riducendo la presenza di sardine e alici nelle zone tradizionalmente battute dalle flotte locali. Le valutazioni tecniche indicano come questi eventi abbiano inciso in modo determinante sul rendimento della pesca, configurando una situazione di danno oggettivo e non imputabile agli operatori.
Il commento dell’assessore Sammartino
L’assessore regionale all’Agricoltura e alla Pesca, Luca Sammartino, ha evidenziato la necessità di un intervento tempestivo: «Il governo Schifani è al fianco dei pescatori che hanno subito perdite di reddito a causa degli straordinari eventi meteoclimatici che hanno prodotto un calo del pescato di piccoli pelagici. Vogliamo fornire loro un contributo concreto per recuperare il terreno perduto e rilanciare il settore».
Un sostegno immediato per rilanciare la filiera
Le risorse stanziate saranno destinate alle unità di pesca dei piccoli pelagici per compensare il danno economico e sostenere la continuità delle attività. Il provvedimento si inserisce nelle misure regionali volte alla tutela della pesca artigianale e alla salvaguardia delle marinerie costiere. In questo quadro, gli aiuti ai pescatori diventano uno strumento fondamentale per scongiurare l’erosione del tessuto socio-economico del comparto e garantire condizioni adeguate alla ripresa del settore.



