Completati i lavori all’impianto idrico di località Feudotto, a Menfi, che oggi riprenderà il pieno funzionamento dopo il furto di cavi in rame di domenica scorsa. “Non è stata mai sofferta una crisi idrica – dice il sindaco, Vito Clemente – perchè abbiamo destinato al centro storico l’acqua della vasca che serve la fascia costiera, meno abitata in questi giorni rispetto alla stagione estiva, ma oggi tutto tornerà al periodo precedente al furto”.
I ladri entrati in azione in contrada Feudotto hanno disattivato anche l’impianto d’allarme per rubare circa 40 metri di cavi di rame, del valore di oltre 6 mila euro, dall’impianto elettrico dell’acquedotto comunale.
Professionisti di questo genere di furti quelli che hanno operato ai pozzi sollevamento acque pubbliche, destinate all’uso domestico, asservite all’acquedotto comunale. Un furto messo a segno in pieno giorno sul quale indagano i carabinieri.
Gli impianti idrici di Menfi già in altre occasioni sono stati “visitati” dai ladri di rame. Furti di rame sono stati messi a segno nel passato anche negli impianti del Belice che garantiscono l’acqua per l’irrigazione ed all’acquedotto Carboj di Sciacca.



