Domani vertice all’assessorato regionale all’Agricoltura e giovedì in Prefettura, ad Agrigento. Da queste riunioni dovrà uscire la soluzione per realizzare subito i lavori di sistemazione di cento metri di strada per consentire la collocazione di due motopompe sul fiume Verdura, a Ribera, immagazzinando, durante la stagione invernale, secondo le previsioni, almeno un milione di metri cubi di acqua a beneficio dell’agricoltura.
Ormai siamo a una svolta e durante le due riunioni Consorzio di bonifica 3 Agrigento e Comune di Ribera potranno confrontarsi. Il Consorzio chiede la sistemazione di questa strada per eseguire i lavori di collocazione delle motopompe in sicurezza da parte degli operatori e dall’altro il Comune vuole indicazioni precise sul tipo di intervento da effettuare. In Prefettura ci saranno anche Protezione civile e Genio civile.
“Noi siamo pronti ad intervenire – dice il sindaco di Ribera, Matteo Ruvolo – ma bisogna considerare che il percorso alternativo che lo scorso anno ha consentito la collocazione delle motopompe è sempre accessibile”. Ruvolo non ha dubbi sul fatto che dalle due riunioni “uscirà una soluzione per questo tratto di strada chiusa nel 2021 su sollecitazione della Protezione civile”.
“Consideriamo che per questa strada – aggiunge Ruvolo – abbiamo ottenuto un finanziamento di 2,8 milioni di euro con decreto per il primo stralcio di 1,1 milioni. Sono fondi della Protezione civile. I pareri richiesti, sia pure a distanza di mesi, sono stati ottenuti e adesso il progetto è stato validato e trasmesso alla Protezione civile. Attendiamo l’esecutivo e si partirà con la prima parte dei lavori per mettere in sicurezza tutta la strada che è lunga circa 3 chilometri, dall’uscita di Ribera al Castello di Poggiodiana e alla sponda del fiume. Con il progetto esecutivo si va in gara e si affidano i lavori, quindi questo dovrebbe essere l’ultimo anno di disagi per questa strada”.



