La generosità dei cittadini di Sciacca e l’aumento delle richieste da parte delle famiglie con bambini piccoli sono al centro dell’attività dell’Avulss di Sciacca. A fare il punto è la presidente Maricetta Venezia, intervistata a fine anno.
“Quello che ammirevole è la generosità dei cittadini di Sciacca che ci hanno portato e ci portano e ci continuano a portare e tutto”, afferma Venezia, sottolineando come l’associazione riceva costantemente indumenti e beni per l’infanzia. Nel 2025 l’attenzione dell’Avulss si è concentrata in particolare sui bambini appartenenti a famiglie che “non riescono a garantire gli indumenti necessari”.
Le donazioni non vengono destinate solo alle famiglie di Sciacca. “Non li diamo soltanto alle famiglie di Sciacca ma anche alle famiglie del territorio circostante”, spiega la presidente, indicando provenienze come Burgio, Cattabellotta, Villafranca Sicula, Ribera e “addirittura Castelvetrano”. “Siamo diventati un punto di riferimento per molte famiglie”, aggiunge.
Passeggini, lettini, culle, seggiolini per l’auto e seggioloni consentono all’associazione di rispondere a un bisogno in crescita. Chi vuole sostenere l’Avulss può recarsi in via Valverde 9E, al piano meno 3, in un bene confiscato alla criminalità mafiosa. Ad oggi sono 355 le famiglie che donano e quasi 300 quelle che ricevono. L’Avulss è stata aiutata anche dal manager Andrea Di Paola che ha donato un tir di pannolini, dalla farmacia Brunetto e dai club service della città.



