La Guardia di Finanza di Messina ha sequestrato oltre 120.000 fuochi d’artificio illegali, per un peso complessivo superiore a 4 tonnellate, trovati in un deposito non autorizzato ricavato in un vecchio casolare.
I giovani che li detenevano sono stati denunciati. Le indagini erano partite dal monitoraggio dei social network, dove il materiale veniva promosso per la vendita.
In un secondo intervento, a Barcellona Pozzo di Gotto, i finanzieri hanno scoperto 152 artifizi pirotecnici illegali (circa 150 kg) all’interno di un’abitazione privata. In questo caso sono stati sequestrati anche micce, centraline e accenditori elettrici, oltre a petardi artigianali molto pericolosi. L’uomo che li custodiva è stato arrestato in flagranza di reato per l’elevato rischio di esplosione.
Secondo gli investigatori, la vendita dell’intero quantitativo sequestrato avrebbe generato un guadagno illecito stimato in oltre 200.000 euro.



