Sabato sera e ancora assembramenti in piazza Mariano Rossi a Sciacca. Gruppi di ragazzi concentrati tra lo spiazzo dinnanzi l’ufficio postale e le auto in sosta del parcheggio a pagamento.
Un fenomeno registrato ormai quotidianamente ogni volta che vi e’ possibilità di movimento nonostante gli assembramenti restano vietati dalla pandemia in corso.
Le immagini della folla di ragazzi in piazza nei giorni scorsi a Sciacca, hanno suscitato un acceso dibatto sui social tra chi condanna le scelte di questi giovani, chi condanna il venir meno dell’autorità genitoriale (visto che la maggior parte di chi a discapito delle norme anticovid scende in piazza e’ spesso anche un minore) e chi invoca un maggiore controllo e applicazione di sanzioni. Poi c’e’ anche chi insulta chi si indigna per il fenomeno, ma per fortuna e’ una minima parte.
Stasera abbiamo raggiunto piazza Mariano Rossi per tentare di intervistare i giovani che nonostante i dati del contagio, le vittime e l’apprensione del momento, non rinunciano ad un momento di socialità. La mascherina era un optional per chi stava lì e talvolta non indossata correttamente.
La maggior parte si sono immediatamenti dati alla fuga alla vista delle telecamere, altri ci hanno riservato insulti e con nostro piacere, invece abbiamo trovato ad accoglierci i titolari delle attività della piazza, esasperati dalla presenza dei giovani che ci hanno riferito di sentirsi perfino penalizzati dalla loro presenza che non permette di svolgere serenamente l’attività lavorativa.