Due operazioni collegate hanno portato al sequestro di marijuana a Catania per un totale di 12 chilogrammi. La droga, del tipo skunk, era abilmente nascosta all’interno di due scaldabagni spediti dall’estero. A condurre l’azione, i militari del I Gruppo e della Compagnia Fontanarossa del delle fiamme gialle.
Droga nascosta in scaldabagni: doppio sequestro a Catania
Le attività sono scaturite da una mirata analisi di rischio e da un’attività info-investigativa, finalizzata al contrasto dei traffici illeciti via spedizioni internazionali. L’attenzione dei militari è stata attirata da due plichi sospetti provenienti dall’estero. I controlli effettuati hanno permesso di raccogliere chiari elementi indiziari sull’utilizzo del sistema di corriere come metodo di occultamento e consegna della droga.
Il primo sequestro: 6,8 kg di marijuana skunk
Durante la prima perquisizione, i finanzieri hanno scoperto un pacco del peso di circa 26 kg contenente uno scaldabagno. All’interno era celata sostanza vegetale verdastra che, sottoposta a narcotest, è risultata essere marijuana skunk. Il peso totale dello stupefacente sequestrato è stato di 6,8 kg.
Seconda spedizione intercettata: altri 5,2 kg sequestrati
Attivato un dispositivo di sorveglianza, le Fiamme Gialle hanno monitorato l’arrivo del secondo pacco, che è stato consegnato la mattina del 19. Anche in questo caso, la perquisizione ha portato alla scoperta di un altro scaldabagno contenente 5,2 kg di marijuana skunk, per un totale complessivo di 12 kg.
Sequestro marijuana Catania: valore stimato 150mila euro
Secondo le stime, il sequestro marijuana Catania ha permesso di sottrarre al mercato locale dello spaccio una quantità di droga con un valore di circa 150.000 euro. Lo skunk, noto per l’elevato contenuto di principio attivo e l’odore particolarmente forte da cui prende il nome, avrebbe potuto alimentare varie piazze di spaccio nella provincia.