L’ex casello ferroviario di Burgio ha ospitato una conferenza dal titolo “Oleoturismo e Turismo delle Radici: un filo d’olio per unire il territorio al mondo”. L’evento, promosso dall’Associazione Nazionale Città dell’Olio in collaborazione con il Comune di Burgio, ha rappresentato un momento cruciale per il futuro dell’oleoturismo a Burgio e dello sviluppo locale sostenibile.
Tra gli interventi di rilievo, quello di Giosuè Catania, coordinatore regionale dell’Associazione Città dell’Olio, ha tracciato una visione chiara e concreta del ruolo strategico dell’oleoturismo a Burgio. Catania ha sottolineato la necessità di abbandonare una promozione simbolica in favore di una strategia integrata che coinvolga imprese agricole, enti locali e reti turistiche.
Molto apprezzata anche la relazione di Vania Sarullo, esperta in Turismo delle Radici, che ha proposto un metodo efficace per creare connessioni tra i borghi e le comunità degli emigrati. Un modello di sviluppo basato su esperienze autentiche, cultura locale e — naturalmente — olio extravergine d’oliva, simbolo identitario di Burgio.
Michele Ruvolo, segretario generale dell’associazione Borghi dei Tesori, ha illustrato i progetti di promozione turistica realizzati nei piccoli centri, puntando su narrazione, esperienza e innovazione. Un approccio che ben si integra nella visione dell’oleoturismo a Burgio.
Grande interesse ha suscitato la piattaforma “Olive Oil Tourism”, presentata da Maria Timoshina, CEO di Next Multiservice srl. Uno strumento digitale pensato per promuovere online le esperienze legate all’olio e dare visibilità alle piccole realtà produttive, spesso escluse dai grandi circuiti turistici.
Il sindaco Vincenzo Galifi ha espresso soddisfazione per i contenuti emersi, ribadendo l’impegno dell’amministrazione nel valorizzare le idee proposte: «Non celebriamo, ma costruiamo. Ora è il momento di agire insieme alle imprese del territorio». A chiusura dell’incontro, la consegna della bandiera ufficiale Città dell’Olio al Comune di Burgio e una degustazione di prodotti tipici hanno suggellato l’iniziativa.