Anche a Burgio si registrano segnalazioni di tentativi di truffa ai danni di anziani. Secondo quanto emerso, in paese si starebbero aggirando, proprio nelle scorse ore, individui che, spacciandosi per carabinieri, cercano di entrare nelle abitazioni con la scusa di controlli.
Le modalità ricalcano quelle già riscontrate in altri comuni siciliani: i truffatori si presentano di persona e convincono le vittime – in genere anziani soli – a mostrare gioielli o denaro. Dopo aver conquistato la fiducia con toni rassicuranti e pretesti plausibili, approfittano di un momento di distrazione per sottrarre oggetti di valore.
L’Arma dei carabinieri non sta effettuando controlli sui beni personali direttamente a casa dei cittadini, né chiede di mostrare o consegnare gioielli. E, chiaramente, sono truffatori quelli che si spacciano per carabinieri chiedendo denaro. In caso di dubbi, è fondamentale non aprire la porta e chiamare subito il 112 per verificare l’identità di eventuali operatori.
Si invitano i cittadini, soprattutto i più giovani, a parlare con i propri anziani e spiegare come funzionano queste truffe. Bastano pochi accorgimenti per evitare di cadere nel tranello:
Le truffe agli anziani rappresentano un fenomeno in aumento in tutta Italia. Anche nei paesi piccoli come Burgio, l’attenzione deve restare alta. La prevenzione è l’arma più efficace per difendere i più fragili da raggiri sempre più sofisticati.