22.2 C
Comune di Sciacca

Aeroviaggi riapre a fine maggio, Marcello Mangia:”Lo facciamo anche per i nostri lavoratori, fornitori e collaboratori”

Pubblicato:

Sara’ una stagione ridotta e anche gli utili saranno ridotti, ma Marcello Mangia, presidente del gruppo Aeroviaggi, annuncia la riapertura dei complessi alberghieri per la fine di maggio, salvo diverse disposizioni.

“Non è solo un fatto economico – ha spiegato in una intervista ad una testata di settore, Agenzia viaggi.it – ma anche di visibilità sul mercato. La nostra struttura lo può fare e lo dobbiamo ai nostri clienti, fornitori, dipendenti, stagionali. Per come ha sempre interpretato mio padre l’azienda, al centro ci sono i rapporti umani. Oggi abbiamo dimezzato l’orario di lavoro, abbiamo aderito al fondo di integrazione salariale, ma abbiamo riconosciuto l’intero stipendio ai dipendenti assorbendo noi la differenza dei costi. Questo è lo spirito che ci ha sempre guidato e fino a quando potremo farlo, lo faremo”.

Il cda del gruppo, orfano da meno di un anno dal fondatore Antonio, padre di Marcello, sa gia’ che il fatturato per l’anno in corso sara’ più che dimezzato ma ottimismo, grinta e prenotazioni che arrivano, anche grazie alla promo con cancellazione a zero penali, possibilità fatta scattare da subito durante l’emergenza, fino al giorno prima della partenza fanno ben sperare per il 2021.

Quest’anno il gruppo pensava di riaprire gli alberghi siciliani gia’ in primavera poi lo stop e si e’ esposta sul mercato con una promozione sulla cancellazione gratuita, prima per prenotazioni entro il 31 marzo e fino a giugno, poi entro il 30 aprile per vacanze fino a settembre, mentre adesso è stata estesa alle prenotazioni fino al 31 maggio per soggiorni validi per tutta la stagione. Anche per agosto Aeroviaggi consentira’ la cancellazione gratuita fino a 24 ore prima della partenza.

“Abbiamo applicato – aggiunge Mangia – il protocollo dell’Oms per quanto riguarda le misure di contenimento, per fare in modo che la vacanza sia sicura anche da questo punto di vista. Ci siamo attrezzati negli alberghi, ho appena finito tra l’altro di leggere la versione 1.0 del protocollo Accoglienza sicura – messo a punto da Federalberghi, Confindustria Alberghi e Assohotel in collaborazione con la Croce Rossa – constatando che abbiamo già messo in pratica nei nostri alberghi quanto indicato nel documento. In attesa delle indicazioni del governo, ci stiamo organizzando.

Mangia descrive poi il piano di sicurezza:”Tutti i dipendenti – dice – indosseranno dispositivi di protezione individuale, ci saranno le barriere parafiati nei punti in cui ci si deve avvicinare, come le lastre in plexiglass alla reception, e ove necessario si dovrà indossare la mascherina. Non dovrebbe esserci un uso intensivo di mascherine da parte dei clienti, visti gli ampi spazi comuni delle nostre strutture che risolvono il “problema assembramento”. Nei ristoranti abbiamo previsto due turni di ristorazione per dimezzare le presenze e i tavoli saranno alternati. Il protocollo prevede una distanza di un metro tra un tavolo e l’altro, noi come azienda abbiamo previsto due metri, avendo lo spazio sufficiente per poter attuare questo distanziamento. Stessa cosa per piscina e spiaggia: le indicazioni parlano di 4 persone per 10 metri quadrati e dunque abbiamo ridisegnato le postazioni. Idem per gli spazi bar. Per quanto riguarda l’animazione, che nei villaggi ha un ruolo centrale, abbiamo previsto tre spettacoli in contemporanea a numero chiuso”. Insomma, ottimismo e grinta quella mostrata dal gruppo Mangia che ha tanta voglia di riaprire presto i propri alberghi.

A Sciacca, dei quattro alberghi, aprirà per primo il Torre del Barone e i primi clienti, si sa, che saranno cento italiani provenienti dalla Sicilia e dalle regioni del sud. Il resto degli alberghi a luglio.

Articoli correlati

Articoli Recenti

spot_img