Coronavirus, i mafiosi al 41bis tornano a casa

Ne scrive il giornalista Lirio Abate sull’Espresso: “I capimafia detenuti al 41bis cominciano in questi giorni di emergenza Coronavirus, uno dopo l’altro, a lasciare il carcere“. L’articolo prende spunto da un provvedimento del giudice di sorveglianza del tribunale di Milano che ha concesso gli arresti domiciliari al capomafia di Palermo Francesco Bonura. Tra chi attende la scarcerazione anche Nitto Santapaola, condannato definitivamente per diversi omicidi fra cui quello del giornalista siciliano Giuseppe Fava.

Gli arresti domiciliari a Bonura sarebbero stati concessi per motivi di salute e il giudice nel suo provvedimento avrebbe escluso il pericolo di fuga e inviato a casa a Palermo, dove lo avrebbe autorizzato ad uscire da casa “per motivi di salute” anche dei familiari. Tra i boss che potrebbero richiedere lo stesso trattamento anche Leoluca Bagarella, Pippo Calò, Piddu Madonia, Benedetto Spera e molti altri

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