I posti letto Covid a Ribera e Sciacca, Zappìa: “Entro fine novembre, spero prima” (Intervista)

Ieri ha compiuto un sopralluogo insieme al direttore sanitario di presidio, Salvatore Cascio, e, per la Fondazione Maugeri, a Giuseppe La Ganga Senzio e Domenico De Cicco. Proprio le ipotesi di mantenimento dell’Unità di riabilitazione neuromotoria della Maugeri all’interno dell’ospedale crispino sono state passate al vaglio nel corso della mattinata di lavori assieme alla definizione dell’attivazione del reparto di malattie infettive nel Fratelli Parlapiano di Ribera da parte del commissario dell’Asp di Agrigento, Mario Zappìa.

Tutte le valutazioni e le decisioni prese saranno adesso poste al vaglio della Conferenza dei Sindaci per le determinazioni consequenziali necessarie a concludere le azioni di potenziamento dell’ospedale “Fratelli Parlapiano”.
Questa mattina, a Sciacca, il commissario si è sbilanciato anche sui tempi che riguardano i posti letto Covid negli ospedali di Ribera e Sciacca. “Fine novembre, spero anche prima”, ha detto.

La pandemia è iniziata a marzo e ancora i posti letto non ci sono. Zappia: “Non voglio attribuire responsabilità, io sto lavorando per realizzarli”.

Ha parlato anche dell’unità operativa di Medicina dell’ospedale di Sciacca che non è ancora ripartita, della dotazione organica, della ricerca di locali per l’hotel Covid.

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