Il CdA di Aica all’indomani della richiesta avanzata dal sindaco di Raffadali, Silvio Cuffaro, di commissariare AICA per “salvare il servizio idrico integrato”, a seguito dell’atto di pignoramento disposto da Siciliacque nei confronti di tutti i comuni soci si dice pronto ad agevolare il percorso.
Il CdA ha formalmente richiesto la convocazione in seduta straordinaria dell’Assemblea dei Sindaci, che si terrà il prossimo 5 giugno.
“In quella sede – scrive il Consiglio di Amministrazione – verrà presentata una dettagliata relazione sulla situazione economica e finanziaria dell’Azienda, con l’obiettivo di informare in modo puntuale e trasparente i soci”.
Il CdA inoltre, tiene a sottolineare che “non ostacolerà in alcun modo il percorso ipotizzato dal sindaco Cuffaro, bensì lo agevolerà con senso di responsabilità istituzionale, nella speranza che tale scelta possa finalmente portare a una soluzione concreta e sostenibile.Questa potrebbe rappresentare l’occasione per coinvolgere pienamente la Regione Siciliana, non solo in quanto soggetto con partecipazione in Siciliacque, ma anche in qualità di ente regolatore del sistema idrico regionale. È auspicabile in tal modo, che si possano affrontare con efficacia le criticità che da tempo gravano sulla gestione del servizio”.