I carabinieri della Compagnia di Castelvetrano hanno eseguito un’operazione che ha portato al sequestro di armi e cocaina, culminata nell’arresto di due uomini di 45 e 39 anni e nella denuncia di un terzo soggetto. L’intervento nasce da un controllo mirato lungo via Piersanti Mattarella, dove i militari hanno fermato un’auto con a bordo i due arrestati.
L’atteggiamento particolarmente agitato dei due uomini, in particolare del 45enne già sottoposto alla sorveglianza speciale, ha indotto i carabinieri a procedere alla perquisizione del veicolo. Sotto il sedile è stato trovato un involucro contenente oltre 200 grammi di cocaina, quantitativo che ha orientato gli investigatori verso l’ipotesi di una detenzione finalizzata allo spaccio. Il rinvenimento di armi e cocaina ha quindi reso necessario estendere le verifiche alle abitazioni dei due indagati.
Bilancini e materiale per confezionare dosi
Nella casa del 39enne sono stati trovati bilancini di precisione e materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi, elementi compatibili con un’attività di preparazione dello stupefacente destinato alla vendita.
Diversa la situazione nell’abitazione del 45enne, dove i carabinieri hanno individuato 53 cartucce calibro 12 e un fucile Special Vickers Steel, detenuti in violazione del Testo Unico di Pubblica Sicurezza. Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro. Contestualmente, il padre del 45enne è stato denunciato all’autorità giudiziaria per la detenzione ingiustificata di una spada e tre cartucce a pallettoni calibro 12.
A conclusione dell’udienza di convalida, i due arrestati sono stati sottoposti alla misura degli arresti domiciliari. Le indagini proseguiranno per accertare la provenienza dello stupefacente, delle armi e delle munizioni irregolarmente detenute e per delineare eventuali ulteriori responsabilità connesse all’attività illecita.