“Il Tribunale ha posto in essere un atto che è di giustizia sostanziale. La signora ha già raggiunto l’età di 50 anni, con un propria famiglia, e chiedeva ancora l’assegno di mantenimento dal padre. Il giudice del Tribunale di Sciacca ha assolto il mio assistito perché non c’era più alcun bisogno che la signora venisse sostenuta economicamente dal padre”. Così l’avvocato Calogero Santangelo, difensore di un pensionato di 77 anni di Sciacca che non dovrà corrispondere la somma di 275 euro alla figlia quasi cinquantenne. Lo ha stabilito il giudice monocratico del Tribunale di Sciacca, Dario Hamel, assolvendo l’uomo perché il fatto non sussiste.
Il pensionato della pubblica amministrazione era accusato di essersi sottratto agli obblighi di natura economica previsti dalla sentenza riguardante il procedimento di separazione giudiziale dalla moglie. A quest’ultima, però, come ha fatto emergere al processo l’avvocato Calogero Santangelo, difensore del pensionato, il saccense ha continuato a corrispondere 275 euro. Il legale ha sottolineato che la figlia non vive a spese della madre, ma ha un proprio compagno con il quale convive e con un bambino.



