Sono state gia’ recapitate a molti agrigentini le bollette idriche a conguaglio a decorrere dal gennaio 2018 da parte dell’ex Girgenti Acque con l’adeguamento delle nuove tariffe.
Ha fatto sapere di aver inviato una richiesta di audizione in commissione IV – Ambiente , Territorio e Mobilità dell’Assessore regionale per l’energia ed i servizi di pubblica utilità Pierobon, l’Ati, Girgenti Acque e Cittadinanzattiva il deputato regionale Carmelo Pullara.
“I cittadini agrigentini -sostiene Pullara-si vedono recapitare in questi giorni bollette idriche maggiorate a seguito dell’adeguamento alle nuove tariffe deliberate dall’Ati con conguaglio a decorrere dal gennaio 2018.
È chiaro che tutto questo grava sulle tasche dei cittadini,commercianti,imprenditori e amministratori di condomini che hanno fortemente e legittimamente contestato questi aumenti.
Adeguamenti inopportuni e ingiusti soprattutto considerando il periodo drammatico e difficile che stiamo vivendo,anche dal punto di vista economico ,a causa della pandemia Covid. Trovo legittima la protesta di tutte le categorie menzionate, già fortemente penalizzate ,che non sono in grado di affrontare gli adeguamenti a conguaglio e comprendo la rabbia di altrettante associazioni di consumatori che prospettano la possibilità di impugnare in massa le bollette ritenendole illegittime.
Mi farò carico della questione-conclude Pullara- e ho inviato richiesta di audizione in Commissione IV dell’Assessore regionale per l’energia ed i servizi di pubblica utilità Pierobon, l’Ati, Girgenti Acque e Cittadinanzattiva.”