Nella nuova tornata di debiti fuori bilancio varata ieri sera dal consiglio comunale di Sciacca, la spesa complessiva ammonta a circa 90 mila euro. Gran parte riguarda risarcimenti ad automobilisti e pedoni per buche non riparate o insidie stradali non segnalate. Tutto lavoro che potrebbero fare le squadre di manutenzione, quelle addette alla Segnaletica ed al Pronto intervento, che, invece, hanno organici ridotti all’osso e sono composte da dipendenti che svolgono 4 ore di lavoro al giorno.
“E’ assurdo – dice il presidente della commissione Attività produttive del Comune, Raimondo Brucculeri – che il Comune continua a pagare circa 600 mila euro di risarcimenti all’anno e non trova i fondi per integrare le ore lavorative a questi dipendenti che potrebbero fare di più e riparerebbero una buca facendo spendere all’ente 20 euro”.
Per l’integrazione delle ore lavorative, intanto, si stanno muovendo i sindacati e si profila anche uno sciopero. “Non mi pare – dice Brucculeri – che con la proposta di bilancio avanzata dall’amministrazione comunale la situazione possa cambiare per questi lavoratori”.
