Controllo dei frantoi della provincia, sequestrata la conduttura delle acque reflue di un olificio di Favara

La Polizia Provinciale, insieme con i funzionari dell’ARPA, ha provveduto ad effettuare dei controlli negli oleifici situati nel territorio del Comune di Favara. Tali controlli sono stati posti in essere poiché nei giorni scorsi erano stati segnalati sversamenti di acque di vegetazione nel Fiume Naro.

            I controlli hanno riguardato sei frantoi ed hanno dato il seguente esito: segnalato un oleificio all’autorità giudiziaria poiché sversava le acque di vegetazione nella fognatura pubblica. Tale sversamento, oltre che inquinare, comporta, per altro anche il malfunzionamento del depuratore. All’oleificio in questione è stata sequestrata la conduttura delle acque reflue.

            Negli altri oleifici sono state riscontrate lievi criticità non penalmente ne amministrativamente rilevanti. I titolari sono stati diffidati a provvedere, nel più breve tempo possibile, per eliminare le criticità riscontrate.

            I controlli della Polizia Provinciale e dell’Arpa proseguiranno nei prossimi giorni per monitorare la campagna olearia in corso.

            “Soddisfazione è stata espressa dal Commissario Straordinario del Libero Consorzio Comunale di Agrigento Vincenzo Raffo per l’efficace operazione di controllo ambientale. Il problema dell’inquinamento dei fiumi a causa dello sversamento delle acque di vegetazione, continua Raffo, è un annoso problema che causa grandissimi danni all’ecosistema. Il Libero Consorzio attraverso la Polizia Provinciale e il settore Ambiente dell’Ente -conclude Raffo – continuerà con rinnovato impegno nell’opera di accertamento e repressione dei reati ambientali assicurando il controllo continuo del territorio per prevenire disastri ambientali”.

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