Si chiude stasera il Letterando in Fest a Sciacca con la quinta serata che iniziera’ secondo programmazione alle 18 con “L’amore in questa città”, libro dell’inviato specile di Repubblica Salvo Palazzolo ed edito da Rizzoli, che racconta la storia vera dell’assassinio nel 1935 all’Università di Palermo della studentessa Cetti Zerilli e dell’insabbiamento delle indagini da parte del regime fascista.
Subito dopo gli avvocati Carmelo Franco e Paolo di Fresco parleranno de “Il cinema fuorilegge”, pubblicato da Frascati e Serradifalco, libro che parla di banditi, briganti e brigantesse nel cinema. Ne parleranno con gli autori Sino Caracappa e Ivan Scinardo.
A seguire sarà la volta della presentazione de “La grande sete”, di Erica Cassano edito da Garzanti, ambientato nella Napoli degli anni della seconda guerra mondiale. Anche questo evento è promosso da Libreria Ubik.
Sarà poi la volta di Sylvana Ambrosino e Maria Di Giovanna, che presenteranno “Storie e commenti di un collettivo siciliano – Femminismo a Sciacca”, pubblicato da Aulino. Le autrici converseranno con Accursio Soldano.
La serata si concluderà con la messinscena da parte di Teatro Oltre di “Quando cade l’acrobata entrano i clown”, dedicato alla tragedia dell’Heysel, scritto da Walter Veltroni e diretto da Salvatore Venezia, con lo stesso Salvatore Venezia ed Annarita Maretta e con le musiche delle Erberomantiche.
Con il finale di questa sera, calera’ il sipario sulla sedicesima edizione del festival saccense che si è caratterizzato sul filo conduttore dell’impegno contro i conflitti in atto con ospiti, autori e scrittori di gran pregio.
Molto apprezzato e’ stato l’incontro di apertura che ha visto la direttrice del festival Paola Caridi dialogare con il professor Tomaso Montanari inaugurando la rassegna letteraria dal sottotitolo “Corpi”.