Un tentativo di furto pianificato nei dettagli, una carica esplosiva piazzata per fare saltare lo sportello automatico e una fuga precipitosa senza bottino. L’esplosione del Postamat a Palermo avvenuta nella notte allo Zen, in via Gino Zappa, rappresenta l’ennesimo attacco agli istituti di credito in città. Anche questa volta, però, il piano dei malviventi si è concluso con un nulla di fatto.
Secondo le prime ricostruzioni, la banda ha posizionato dell’esplosivo per scardinare il Postamat e accedere ai contanti custoditi all’interno del macchinario. L’ordigno è stato innescato con estrema precisione, generando un boato che ha squarciato lo sportello e devastato l’intera area antistante l’ufficio postale.
Effetti dell’esplosione e danni allo sportello
La deflagrazione è stata così violenta da scagliare lamiere e detriti fino a 10-15 metri di distanza. L’esplosione del Postamat a Palermo ha provocato danni ingenti alla struttura, rendendo irriconoscibile lo sportello automatico e causando la dispersione di materiale su tutto il marciapiede.
Nonostante la potenza dell’esplosione, il sistema di sicurezza del Postamat ha resistito. La cassaforte interna è rimasta intatta, impedendo ai ladri di mettere le mani sul denaro e costringendoli a una fuga immediata.
Nessuna segnalazione al 112 e indagini in corso
Il boato ha svegliato diversi residenti della zona, ma sorprendentemente non è arrivata alcuna chiamata al 112. Le forze dell’ordine sono state informate solo in un secondo momento e hanno avviato gli accertamenti per chiarire la dinamica dei fatti.
Il ruolo del Commissariato di San Lorenzo
Le indagini sull’esplosione del Postamat a Palermo sono affidate al Commissariato di San Lorenzo, che sta analizzando le immagini di videosorveglianza e ricostruendo i movimenti della banda prima e dopo l’assalto. Gli investigatori valutano anche eventuali collegamenti con altri colpi simili avvenuti nel capoluogo negli ultimi mesi.
Un assalto studiato ma fallito
La dinamica dell’episodio suggerisce l’intervento di un gruppo esperto, equipaggiato con strumenti professionali e capace di agire rapidamente. Tuttavia, l’efficienza del sistema di protezione del Postamat ha reso inutile il tentativo. L’assalto allo Zen lascia sul campo solo danni materiali e un quartiere scosso, mentre prosegue il lavoro degli inquirenti per risalire ai responsabili.



