Alcuni parenti dei pazienti del Centro Diurno Alzheimer oggi si sono dati appuntamento dinnanzi la porta di ingresso del Centro diurno Alzheimer di Sciacca posto finora al piano terra dell’edificio 2 del Giovanni Paolo II.
A causa di alcuni lavori in un ambulatorio, venerdì scorso un medico aveva visitato i pazienti all’esterno dell’edificio, le foto di quel momento hanno fatto il giro delle testate suscitando indignazione. I locali del Centro diurno nelle prossime settimane dovrebbero essere trasferiti al primo piano e al suo posto troverebbe spazio il centro medico legale dell’Inps.
Alcuni familiari hanno solidarizzano con il medico che si è trovato costretto a visitare venerdì fuori dall’ospedale, ma oggi protestano e si oppongono al trasferimento della struttura, in quanto temono di dover alla fine rinunciare a quello che definiscono un servizio fondamentale. Evidenziano quanto sia importante poter continuare a mantenere i locali al piano terra dell’edificio 2 e ritengono che non vi sia nulla di complicato nel prevedere che il primo piano sia invece destinato agli uffici dell’Inps.