Anche quest’anno, il liceo classico “Giovanni Meli” di Palermo, in collaborazione con la Lumsa di Palermo, ha rinnovato il suo impegno nella formazione giuridica degli studenti partecipando a un’importante attività didattica presso il Tribunale di Sciacca.
Il progetto, ormai consolidato da anni, coinvolge studenti di tutti e tre gli anni del triennio in un percorso di approfondimento giuridico ed economico, che culmina proprio con la partecipazione a un’udienza civile reale. Un’occasione preziosa per vedere dal vivo il funzionamento della giustizia.
Un progetto triennale per avvicinare i giovani al diritto
Il professor Pietro Virgadamo, docente Lumsa e responsabile dell’iniziativa, ha dichiarato:
“Portiamo avanti con il liceo Meli un progetto che prevede tre anni di formazione – iniziale, intermedia e avanzata – per introdurre i ragazzi al mondo giuridico con gradualità ed efficacia.”
Il docente ha inoltre voluto ringraziare il presidente del Tribunale di Sciacca, Antonio Tricoli, per il continuo sostegno all’iniziativa e per aver messo a disposizione un contesto professionale che offre agli studenti una vera immersione nel mondo della giustizia.
Il valore educativo dell’esperienza diretta
Secondo la professoressa Letizia Passantino, docente del Meli:
“L’introduzione dell’educazione civica nei programmi scolastici ha un senso profondo. Formare cittadini consapevoli significa anche dare loro gli strumenti per comprendere lo Stato e i suoi meccanismi”.
La formazione giuridica studenti in contesti reali, come un’aula di tribunale, consente ai giovani di andare oltre la teoria scolastica e di sviluppare una consapevolezza civica concreta.
La voce degli studenti: esperienza utile e coinvolgente
Anche gli studenti hanno espresso entusiasmo per l’attività. Una studentessa ha dichiarato:
“Questa è un’attività molto formativa e interessante. È stato bellissimo essere selezionata e vivere questa esperienza”.
Un altro commento sottolinea quanto sia importante acquisire conoscenze di base:
“Anche se ognuno farà scelte diverse nella vita, conoscere il funzionamento dello Stato, i poteri e il voto è fondamentale per essere cittadini attivi e consapevoli”.
Esperienze che lasciano il segno
Vivere un’udienza dal vivo ha colpito profondamente gli studenti:
“È stata un’esperienza reale, forte. Ogni ragazzo dovrebbe viverla almeno una volta durante il percorso scolastico”.
La formazione giuridica studenti offerta da questo progetto dimostra quanto la scuola possa incidere in maniera concreta nella costruzione del senso civico e dell’identità democratica dei giovani.