Il presidente dell’Unione Nazionale Camere Penali Italiane, Francesco Petrelli, ha incontrato gli avvocati al palazzo di giustizia di Sciacca. Accompagnato dal presidente della Camera Penale “Arone” di Sciacca, Aldo Rossi, Petrelli ha parlato dell’impegno delle Camere Penali per una corretta giustizia ribadendo la posizione dell’avvocatura sulla separazione delle carriere dei magistrati.
“Un passo fondamentale – ha detto – per garantire l’indipendenza interna della magistratura e un giudice terzo e imparziale”. Petrelli ritiene che la separazione delle carriere rafforzi il principio accusatorio e la presunzione di innocenza.
Sottolineando il fatto che l’avvocatura guarda in maniera critica i provvedimenti del governo ha ricordato il netto dissenso verso il decreto sicurezza.
Il presidente delle Camere Penali Italiane ha sottolineato, inoltre, il ruolo della “giustizia di prossimità” parlando delle sedi giudiziarie minori come Sciacca. “E’ un’esigenza che si avverte”, ha detto Petrelli.
“Un giudice troppo lontano dai territori – ha aggiunto Petrelli – porta anche a una difficoltà di ordine economico. Avere una giustizia vicina al territorio è auspicato da tutti”.