13.1 C
Comune di Sciacca

I “furbetti del reddito di cittadinanza”, sale a 44 il numero degli indagati dalla Procura della Repubblica di Sciacca

Pubblicato:

Con le nove persone denunciate ieri dai carabinieri sale a 44 il numero degli indagati per indebita percezione del reddito di cittadinanza. La posizione di tutti gli indagati è al vaglio della Procura della Repubblica di Sciacca

I nove denunciati dai carabinieri sono tutti italiani e residenti a Sciacca. Avrebbero omesso di comunicare all’Inps di essere sottoposti a misure cautelari personali, continuando quindi a percepire il sussidio in maniera illecita. Il danno economico è stato quantificato in circa 80 mila euro che gli interessati dovranno restituire. Tutti sono stati inoltre segnalati alla competente autorità per la sospensione immediata del beneficio.  Tra i denunciati vi sono soggetti che erano sottoposti agli arresti domiciliari.

In altri filoni d’indagine ci sono ulteriori 35 indagati che avrebbero percepito illegalmente il reddito di cittadinanza ed ai quali si contesta un falso speciale introdotto proprio per questa fattispecie oltre all’indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato. Quest’ultima imputazione trasferisce la competenza al tribunale in composizione collegiale. Queste indagini sono state svolte a Sciacca e Ribera, ma anche in qualche comune trapanese che rientra sotto la competenza della Procura della Repubblica di Sciacca. Anche fra i 35 ci sono soggetti sottoposti a misure cautelari e che non avrebbero potuto beneficiare di questa erogazione dello Stato.

Il controllo prevede l’accertamento della posizione reddituale, i controlli sulla documentazione fiscale dei soggetti sottoposti ad indagini. Questo passaggio risulta fondamentale per stabilire l’indebita percezione del reddito di cittadinanza.

Articoli correlati

Articoli Recenti

spot_img