Mancano sempre meno giorni all’edizione 2024 del Carnevale di Sciacca, che si svolgerà il 10, 11, 17 e 18 febbraio nel percorso di via Allende, nel quartiere Perriera. Quest’anno l’organizzazione è stata affidata a Futuris Srl, società di organizzazione di eventi che già in passato si è occupata dell’organizzazione del Carnevale di Sciacca ma anche di altri eventi di grande richiamo come il Green Valley Pop Fest e l’Azzurro Food Festival.
L’edizione di quest’anno promette tante sorprese e novità. Tra queste, spicca il Kids Village, un’oasi di divertimento nel cuore del Giardino del Museo del Carnevale, dove Minnie e Topolino accoglieranno ogni giorno i più piccoli e le loro famiglie. Lucilla, la celebre Fatina del Sole, si esibirà in uno spettacolo di baby dance il 18 febbraio alle 15, sul palco principale, per incantare i cuori dei bambini e non solo. Il Luna Park, con le sue attrazioni, tra cui la ruota panoramica e il tiro a segno, garantirà divertimento senza fine, mentre il nuovo palco TicketSms Stage sarà il fulcro delle dirette radiofoniche e dell’intrattenimento notturno, con la partecipazione di rinomati dj.
Oggi, le pagine di Vanity Fair hanno accolto un articolo a firma di Alfonsa Sabatino. L’articolo mette in luce i 10 carnevali storici d’Italia che aspirano a diventare Patrimonio Unesco. Tra questi, spicca il Carnevale di Sciacca. “Ci si prepara da mesi, con un’emozione che solo chi prende parte a queste grandi parate può immaginare. I Carnevali storici d’Italia stanno partendo con i festeggiamenti, nonostante non sia ancora arrivato l’esito per il riconoscimento a Patrimonio immateriale Unesco richiesto già tempo fa”, si legge nell’articolo, riflettendo il palpabile entusiasmo che permea le celebrazioni.
Una candidatura ambiziosa, coordinata con Fano come capofila, coinvolge 10 comuni in una missione per preservare e promuovere le radici culturali e folcloristiche che caratterizzano i carnevali italiani. Acireale, Avola, Cento, Foiano, Melilli, Putignano, San Giovanni in Persiceto, Sciacca e Tempio Pausania si uniscono in un’unica voce, puntando a un riconoscimento che andrebbe oltre il mero status di festa popolare.
Il Carnevale di Sciacca, con la sua magia millenaria e la sua vibrante vivacità, si erge dunque come un simbolo di identità e un ponte verso un patrimonio culturale universale. In attesa dell’esito della candidatura, il fervore e la partecipazione della comunità continuano a essere gli ingredienti fondamentali di una festa destinata a brillare oltre i confini del tempo e dello spazio.
Aggiungendo ulteriore entusiasmo a questa edizione, il talentuoso dj e produttore discografico italiano Angemi sarà ospite il 17 febbraio, dalle 23:55, sul palco secondario TicketSms Stage, promettendo un’esperienza indimenticabile sotto le stelle di Sciacca.
