Il consiglio comunale di Sciacca ha approvato ieri sera il bilancio consolidato che spiana la strada all’arrivo di 14 nuovi dipendenti al Comune. Venti sono già entrati in servizio grazie al concorso la cui attività è stata avviata durante l’amministrazione guidata da Francesca Valenti. Gli altri entro il mese di dicembre 2023.
Si è proceduto anche alla modifica del profilo di due unità di istruttore tecnico in istruttore amministrativo contabile procedendo allo scorrimento tra gli idonei della rispettiva graduatoria. Ed ancora, alla modifica del profilo di un altro istruttore tecnico in istruttore amministrativo contabile e di una unità di geologo in istruttore direttivo tecnico, sempre con scorrimento tra gli idonei della rispettiva graduatoria.
I 14 nuovi dipendenti del Comune di Sciacca sono 5 unità di istruttore direttivo tecnico, funzionari di categoria D1; 2 istruttore direttivo di Polizia municipale, funzionari di categoria D1; 1 istruttore direttivo amministrativo/contabile, funzionario di categoria D1. Ed ancora, 1 agente di Polizia municipale, istruttore categoria C1; 4 istruttore amministrativo contabile, categoria C1; 1 esperto informatico, istruttore categoria C1.
Il consiglio comunale ha approvato ieri sera anche tre debiti fuori bilancio.
Nel 2013 una donna di Sciacca transitava, in sella a uno scooter, lungo la via Lido quando dalla zona in cui si trovavano cassonetti dai rifiuti sono sbucati cani randagi. La donna ha perso l’equilibrio, è finita a terra riportando lesioni e domani sera il consiglio comunale esaminerà un debito fuori bilancio di 13 mila euro per il risarcimento.
Altro cane randagio responsabile del risarcimento che il Comune deve corrispondere a una donna aggredita, nel dicembre 2014, mentre attraversava, a piedi, la via Pavese. Ha subito lesioni fisiche e in questo caso il debito fuori bilancio ammonta a 4 mila 500 euro.
Un altro debito fuori bilancio che sarà esaminato dal consiglio ammonta a 8 mila euro e riguarda il risarcimento a un altro saccense che in sella a un motorino transitava, nel marzo del 2012, in via Ghezzi quando, a causa di una larga e profonda buca, è avvenuto un incidente, all’altezza della località Sovareto.
