Un libro che il suo autore, il giornalista Raimondo Moncada, aveva gia’ portato in giro per l’Italia e che non aveva ancora presentato a Sciacca, la città dove lo scrittore agrigentino adesso vive e lavora. L’occasione e’ stata voluta dal neo costituito Circolo Anpi a Sciacca presieduto da Lorenzo Benfari.
“Il partigiano bambino” racconta la storia di Gildo Moncada, padre di Raimondo, che a soli sedici anni si ritrova ad essere un partigiano e per questo subisce anche una mutilazione. “Per me – ha detto Moncada – non è un libro. Dentro c’è una famiglia, c’è un un dolore, c’è una scelta che ti segna una vita, ci sono mutilazioni, ci sono sogni che si spezzano e che si tenta poi di riacciuffare. C’è la storia semplice di un uomo, di un padre che non c’è più da tempo.E ci sono io con la mia emotività di sempre e le mie fragilità attuali”.
Anche Gildo Moncada e’ stato per tanto tempo presidente e segretario provinciale del Circolo Anpi di Agrigento.
Ieri la presentazione del volume e’ stata accompagnata da diversi momenti musicali e da una piccola retrospettiva storica.