La collisione tra motopesca di Sciacca e Porto Empedocle a giugno del 2019, la Procura chiude le indagini

La Procura della Repubblica di Sciacca ha chiuso le indagini e disposto la citazione a giudizio dei comandanti dei motopesca “Shaula”, di Sciacca, e “Mamma Pina”, di Porto Empedocle, per la collisione tra i due natanti, il 26 giugno del 2019, 12 miglia al largo della costa saccense.

Gli accertamenti svolti dal Circomare di Sciacca hanno portato il sostituto procuratore Michele Marrone a sostenere che i comandanti non avrebbero rispettato disposizioni del regolamento interazionale per prevenire gli abbordi in mare. In particolare, non avrebbero effettuato le adeguate manovre dirette ad accostare a dritta e ad impedire la collisione, essendosi trovati i motopesca in navigazione con rotte quasi opposte.

Per fortuna nella collisione tra i due natanti gli uomini di equipaggio, complessivamente nove, sono rimasti illesi.

Udienza dinanzi al giudice monocratico del Tribunale di Sciacca il 12 marzo 2021.

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