Sono già iniziati una serie di lavori che rientrano nella prima fase dell’intervento che prevede la demolizione e ricostruzione della galleria Belvedere, sulla statale 115, nel tratto che attraversa Sciacca. Lo stop alle auto per consentire due anni e mezzo di lavori in quella zona è sempre più probabile che slitti a dopo l‘estate. Lo riferisce anche il vicesindaco, Valeria Gulotta, che da tempo tiene i contatti con Anas, confermando che si procede anche verso quella viabilità alternativa finalizzata a ridurre i disagi per i saccensi e per chi si reca in questa zona.
Il 20 dicembre 2024 è stata formalmente effettuata la consegna dei lavori all’impresa incaricata, il 24 febbraio 2025 Anas ha preso possesso delle aree interessate per l’occupazione temporanea necessaria all’esecuzione dei lavori e il 17 marzo 2025 l’impresa si è insediata in cantiere e ha avviato le operazioni previste.
Contemporaneamente, si sta concludendo la fase di definizione della risoluzione delle interferenze con i vari enti coinvolti. Riguardano luce, gas, rete idrica. Questo è un passaggio cruciale per garantire la fluidità delle operazioni.
Si sta ponendo particolare attenzione alla gestione della viabilità alternativa di cantiere. L’obiettivo primario è di incidere il meno possibile sull’attuale viabilità del Comune di Sciacca, minimizzando i disagi per i cittadini e per il traffico locale durante l’intero periodo dei lavori.