La procura della Repubblica di Sciacca ha affidato l’incarico a un consulente tecnico nell’ambito delle indagini sull’incidente stradale del 23 luglio scorso in via Roma che è costato la vita alla turista tedesca Petra Künne, di 63 anni.
Il consulente tecnico dovrà pronunciarsi sulla dinamica dell’incidente esaminando la vettura, un’auto d’epoca posta sotto sequestro, e anche i luoghi.
Durante quel pomeriggio del 23 luglio la donna stava passeggiando insieme al marito e a un’amica quando un’auto d’epoca, una Honda, improvvisamente fuori controllo, li travolse. Alla guida c’era un uomo di 77 anni, di Sciacca, che avrebbe perso il controllo della vettura, che si trovava tra via Roma e via Licata.
Dopo due mesi di ricovero prima a Villa Sofia di Palermo e poi in una clinica tedesca Petra Künne è deceduta.
Adesso l’ipotesi di reato nei confronti del saccense è di omicidio stradale per la morte della sessantatreenne e di lesioni con riferimento all’altra donna rimasta ferita.
L’indagato è difeso dall’avvocato Rino Ciancimino, mentre il marito della donna deceduta ha nominato l’avvocato Marco Marcucci di Viterbo e la donna rimasta ferita l’avvocato Gianfranco Vecchio di Sciacca.