La polizia municipale di Sciacca ha depositato in procura gli atti riguardanti l’operazione che ha portato al sequestro di 25 cani tenuti in un appartamento, in condizioni non consentite dalla legge, da parte di un saccense vice in contrada Isabella e che è stato denunciato per maltrattamento di animali ed altro. Durante l’intervento sottoposto a sequestro anche un coltello da cucina di grosse dimensioni. 
Il proprietario dell’abitazione avrebbe cercato di impedire l’intervento della polizia municipale, dei vigili del fuoco, di personale comunale per liberare gli animali, sgomberare l’abitazione e ripristinare le condizioni igieniche, di decoro e di vivibilità.
Ci sono state nel tempo delle ordinanze in cui si è intimato alla proprietaria dei cani di trasferire gli animali in strutture idonee a mettere tra l’altro in sicurezza il sito, a sanificare gli ambienti esterni dell’immobile. Provvedimenti che non sono stati rispettati. Così è scattato l’intervento a seguito di una serie di passaggi, osservazioni dirette e segnalazioni di cittadini che hanno evidenziato uno stato di degrado e maltrattamento, di invivibilità generale del contesto in cui il soggetto denunciato ha mantenuto un numero spropositato di animali in casa in condizioni estreme. 
I cani sono stati destinati per buona parte in un canile autorizzato di Catania, altri a Sciacca.