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Mamma di Sciacca scrive al dirigente scolastico: “Bimbi positivi, ma non abbiamo trovato il giusto sostegno”

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In riferimento alla nostra intervista al dirigente scolastico, Pippo Graffeo dell’Istituto scolastico Dante Alighieri, realizzata martedì scorso a proposito di alcuni casi di positivita’ nelle scuole di competenza del preside, riceviamo e pubblichiamo la lettera in integrale che una mamma ha deciso di inviare alla nostra redazione. Per completezza della notizia riportiamo l’intervista realizzata due giorni fa.

Egregio Dirigente Giuseppe Graffeo,
sono una mamma risentita e preoccupata, che per eccesso di scrupolo non manda il proprio figlio a scuola, esattamente frequentante il Plesso Perriera di via Leonardo Sciascia.
Fermo restando che la situazione mondiale è delicata e in continuo stato di allarme, e che la scuola, a detta di tutti i dirigenti è sicura, mi sento colmare alcune lacune presenti nelle sue ultime
dichiarazioni.
Esorta noi genitori a mandare i figli a scuola, a non far perdere ai bambini l’opportunità della socialità e della relazione e in questo mi trova profondamente d’accordo con lei, però poi penso, come posso stare serena se nella classe di mio figlio “Protocolli a parte” non ho riscontrato chiarezza?
Le volevo far sapere che alcuni genitori, con figli risultati positivi e familiari (inclusa me) hanno vissuto, e ancora stanno vivendo, una situazione surreale, faticosa sia psicologicamente che fisicamente.
Ci siamo ritrovati in un focolaio, con 4 bambini positivi e con tutto quello che ne è conseguito poi con i contagi in famiglia, ma nella sua intervista la nostra classe non è mai stata menzionata, a queste famiglie e a questi bambini secondo il mio punto di vista non è stato dato il giusto sostegno
da parte della scuola, soprattutto sotto l’aspetto umano.
Sottolineo inoltre che io sono pienamente d’accordo con i protocolli, con il rispetto delle regole e con la privacy, ma spesso al di la di tutto prevale il buon senso e la chiarezza.
Detto ciò, auguro di cuore alle famiglie provate dalla vicenda di tornare a sorridere presto, e mi
sento di esortare lei, Dirigente Graffeo Giuseppe di fare chiarezza sull’avvenuto sopra menzionato.
Una Mamma del Plesso Perriera.

Giovanna Crapanzano
Sciacca li, 05/05/2021

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