Sette avvisi di garanzia , per medici e infermieri dell’ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento, sono stati emessi dal Pm Elenia Manno titolare dell’inchiesta aperta per omicidio colposo sulla morte della giornalista-insegnante Loredana Guida, di 44 anni, che aveva contratto la malaria in Africa. Gli avvisi di garanzia sono, al momento, in corso di notifica.
Loredana Guida è morta dopo una settimana di ricovero in Rianimazione presso il nosocomio agrigentino. La giornalista il 15 gennaio scorso si era recata al pronto soccorso con la febbre a 40 allertando i medici di essere tornata da una vacanza in Nigeria. La donna fu ricoverata in codice verde e avrebbe firmato le proprie dimissioni dopo 9 ore di attesa vana. Dopo 5 giorni è subentrato lo stato di coma ed è stata portata in ospedale dov’è morta nella notte del 27 gennaio scorso. Gli indagati potranno nominare il proprio consulente di fiducia per prendere parte all’irripetibile esame autoptico. All’autopsia, per volontà della Procura di Agrigento, parteciperà anche un infettivologo. L’autopsia, affidata ai medici Cinque e Abbita , è stata fissata per lunedì.
